mercoledì 6 febbraio 2013

POLITICA: OGGI LA MELONI A BARI, NEL POMERIGGIO D’ALEMA PRESENTA IL SUO LIBRO “CONTROCORRENTE”. GINEFRA, PD: NON BASTA IL RIGORE, PROGETTI INFRASTRUTTURALI STRATEGICI PER SVILUPPO ED OCCUPAZIONE


Continuano gli appuntamenti elettorali a Bari in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Questa sera alle 20 Giorgia Meloni, fondatrice del movimento Fratelli d’Italia incontrerà i suoi sostenitori insieme ai candidati delle liste pugliesi Filippo Melchiorre e Marcello Gemmato. Appuntamento all’Hotel Sheraton. Alle 18, invece, al Teatro Petruzzelli ci sarà la presentazione del libro “Controcorrente” di Massimo D’Alema, intervistato dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe De Tomaso. Intanto mentre c’è l’alt di Vendola in merito ad un possibile accordo tra Pd e Monti, questa mattina ai nostri microfoni, il deputato uscente Dario Ginefra candidato alla Camera per il Partito Democratico in Puglia, ha ricordato il suo impegno in Parlamento per lo sblocco di importanti progetti come il riassetto del nodo ferroviario e l’alta capacità ferroviaria. Interventi strategici per lo sviluppo del Paese e per dare uno slancio all’economia e all’occupazione, sentiamo.

(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) 



CRONACA: ARRESTATO PRIMARIO NEUROLOGIA PEDIATRICA DEL GIOVANNI XXIII

La violenza sessuale ai danni di una minore sarebbe avvenuta a gennaio

Violenza sessuale ai danni di una minore. Con questa accusa è stato arrestato ieri mattina il 62enne Dante Galeone, primario di Neurologia dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Bari, Michele Parisi, su richiesta del pubblico ministero Chiara Giordano, è stata eseguita dai Carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria della Procura. Secondo gli investigatori la violenza sessuale si sarebbe verificata nel gennaio scorso durante una visita che il primario ha svolto in una stanza del suo reparto. L’indagine è stata avviata dopo una segnalazione fatta dal Servizio di Psicologia dello stesso ospedale alla Procura di Bari, che in pochi giorni è riuscita ad acquisire i gravi indizi di colpevolezza che hanno portato all’arresto del medico. "L'inchiesta - si legge in una nota della Procura - prosegue al fine di verificare se altri minori possano aver subito analoghi episodi di violenza sessuale". Il medico, sospeso dal servizio in via cautelare, è agli arresti domiciliari.

(dal sito www.controweb.it)

LAVORO:BARI PERDERA’ QUASI 3.000 POSTI DI LAVORO FINO A MARZO

I dati provengono dal dossier di Unioncamere e ministero del lavoro


Saranno oltre 2750 i posti di lavoro persi da gennaio a marzo 2013 a Bari. E ancora una volta, secondo un'indagine del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro sulle «previsioni occupazionali delle imprese dell'industria e dei servizi» i cui risultati sono stati presentati lunedi, a pagare il prezzo della crisi è il Sud, che si ritroverà con 19.820 dipendenti in meno tra Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata e Molise, di cui 11.110 solo nelle prime due regioni. Saranno 80.190 i dipendenti «perduti» in Italia in questo trimestre. E il maggior numero è concentrato al Sud, che fa registrare un -1% contro lo 0.5% del Nord-Ovest, lo 0.7% del Nord-Est e lo 0.8% del Centro. La cr
isi maggiore si registra in Puglia, dove saranno assunti 6.580 dipendenti ma usciranno fuori dal circuito lavorativo 12.630 persone, con un saldo negativo di 6.040 unità. E degli 80.000 posti di lavoro che le imprese prevedono di perdere nel corso del primo trimestre, oltre 50.000 sono dovuti alle scelte delle imprese del settore dei servizi, per effetto soprattutto del saldo negativo del commercio e del turismo.

(dal sito www.controweb.it)

CALCIO: OGGI IN PROGRAMMA IN PUGLIA TRE SFIDE TRA ITALIA E GERMANIA

In scenda l'under 19, l'under 20 e l'under 21

Giornata calcistica caratterizzata dalla sfida tra Italia e Germania, le cui nazionali giovanili si affronteranno oggi in Puglia. Tre le partite in programma a partire dalla mattinata: si comincia alle 11 a San Pio con l’under 19 guidata da Chicco Evani, ma la gara si dovrà giocare senza pubblico per la mancanza delle autorizzazioni previste. Alle 15 appuntamento a Barletta, dove scenderà in campo l’under 20 guidata da Di Biagio, mentre alle 18,30 ad Andria, sarà di scena l’under 21 di Mangia, in cui però non figura convocato il gioiellino barese Bellomo. Sarà, invece protagonista della gara il biancorosso Sabelli, mentre Fedato giocherà nell’under 20.

(dal sito www.controweb.it)


martedì 5 febbraio 2013

UNIVERSITA': NUOVE FASCE ISEE PER BORSE DI STUDIO, STUDENTI DEL SUD PENALIZZATI, PRONTA NUOVA PROTESTA

Gli studenti universitari di Bari sono pronti a scendere nuovamente in piazza. Motivo della protesta, il decreto attuativo della riforma Gelmini presentato dal ministro Profumo, che prevede di rimodulare le fasce di reddito minime per l'accesso ai bandi per le borse di studio, penalizzando fortemente gli studenti del Sud. Le organizzazioni studentesche Link e Rete della Conoscenza sottolineano come la fascia minima di reddito Isee nelle regioni meridionali sia pari a 14.300 euro, a fronte dei circa 20.000 euro prevista per le famiglie di studenti iscritti alle facoltà del Nord. Ai nostri microfoni Antonio Zita, responsabile Diritto allo studio e welfare di Link Bari ci spiega le conseguenze di questa decisione.

(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) 


GIUDIZIARIA: INCHIESTA SANITA’, RINVIATI A GIUDIZIO TEDESCO E COSENTINO

L’accusa è di associazione a delinquere, concussione e corruzione


Sono stati rinviati a giudizio dal gup di Bari Antonio Diella 19 persone, tra cui l’ex assessore alla sanità Alberto Tedesco e l’ex dg della Asl di Bari Lea Cosentino al termine dell’udienza preliminare sulla presunta malagestione della sanità pugliese. I reati contestati al Senatore Tedesco sono associazione per delinquere, concussione e tentata concussione, abuso d'ufficio, turbativa d'asta, rivelazione del segreto d'ufficio, corruzione e falso. Secondo la Procura di Bari, dal 2005 al 2009, Tedesco avrebbe fatto parte di ''una rete che era in grado di controllare forniture e gare di appalto che venivano illecitamente pilotate verso imprese facenti capo ad imprenditori collegati da interessi familiari e economici con i referenti politici e che erano in grado di controllare rilevanti pacchetti di voti elettorali da dirottare verso l’ex assessore in occasione delle competizioni elettorali''.

(dal sito www.controweb.it)


ATTUALITA’: SABATO BITONTO SCENDE IN PIAZZA CONTRO LA CRIMINALITA’

Il Sindaco Abbatichio minaccia di dimettersi per l’impossibilità di governare


A Bitonto sabato 9 febbraio i cittadini, su invito dell’amministrazione comunale, scenderanno in piazza per manifestare contro il clima di intimidazioni e tensione creatosi in paese negli ultimi giorni. La manifestazione, annunciata ieri dal sindaco, Michele Abbaticchio, è una «risposta unitaria» ai gravi atti che hanno colpito l’architetto Vincenzo Turturro, dirigente dell’Ufficio tecnico del comune di Bitonto. Due i momenti previsti: il raduno del corteo davanti al comune (alle 10), cui seguirà la marcia tra le strade del quadrilatero centrale, e un comizio del sindaco in piazza Cavour. “Abbiamo percorso tutte le strade consentiteci dalla normativa – ha dichiarato il Sindaco - ritengo che l’ultima sarà quella di prendere la fascia tricolore e riconsegnarla perché in questo momento c'è l'impossibilità di governare il territorio».

(dal sito www.controweb.it)

lunedì 4 febbraio 2013

POLITICA, UDC E PDL: “PUGLIA REGIONE ALLO SBANDO”

“La Puglia è una Regione non governata e abbandonata al suo destino.” Lo afferma il capogruppo Udc Salvatore Negro che critica l’immobilismo istituzionale in questo momento di campagna elettorale. Le Commissioni, denuncia il consigliere regionale, infatti sono ferme e l’attività amministrativa e legislativa va avanti a singhiozzo. “L’immagine reale – continua Negro - è di un Ente allo sbando a causa dell’assenza di un governo i cui esponenti si sono lasciati trascinare dall’onda del carrierismo politico, tradendo la fiducia ricevuta dai pugliesi due anni fa”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Rocco Palese, capogruppo Pdl.

(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) 

CRONACA: DUE CASI DI STALKING A GIOIA E SANTERAMO

Arrestato un 28enne per tentato omicidio e un 25enne per atti persecutori


Un 28enne di origine albanesi è stato arrestato sabato sera a Gioia del Colle con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo, che non si rassegnava per la fine di una relazione, ha aggredito e colpito al collo, dopo una violenta discussione, l'ex compagna di 22 anni con una bottiglia di vetro rotta. La ragazza, originaria della Jugoslavia ha riportato una profonda ferita alla gola, guaribile in 10 giorni. Il ragazzo, invece, dopo essere scappato, è stato rintracciato e bloccato dai carabinieri in un bar della zona. Anche a Santeramo in Colle un 25enne è stato arrestato con l'accusa di stalking ai danni di una donna di 33 con la quale aveva avuto una relazione, molestandola e rendendole la vita impossibile nel tentativo di riallacciare il rapporto. L'epilogo della vicenda si e' verificato ieri quando il giovane ha provato ad introdursi nella sua abitazione. E' stato bloccato e tratto agli arresti domiciliari dai militari della locale Stazione, intervenuti prontamente sul posto.

(dal sito www.controweb.it)

domenica 3 febbraio 2013

I CONSIGLIERI LABRIOLA E LIPPO, FACCIA A FACCIA SUL PROBLEMA RIFIUTI IN CITTA'

Sono stati ospiti venerdì sera della rubrica di approfondimento politico “Agoradio” su Radio Aut Policoro il consigliere dei Trenta con delega all'ambiente Giovanni Lippo e Franco Labriola, consigliere comunale del Pd. Argomento principale della puntata il problema della raccolta differenziata. Un faccia a faccia che ha tentato di chiarire posizioni e descrivere possibili soluzioni.

"Non credo che la colpa del mancato 'decollo' della differenziata sia dei cittadini come dice l'azienda. A Policoro c'è stata una campagna informativa insufficiente di soli 10mila euro e per questo il servizio è partito in modo brusco. E' inutile attribuire colpe, oggi abbiamo un'emergenza e dobbiamo risolverla. Ma prima dell'informazione è mancato anche un cambio culturale del cittadino, perché oggi c'è la necessità di fare la differenziata e avere un atteggiamento sostenibile nei confronti dell'ambiente, ha esordito il consigliere Lippo.

Labriola ha invece ricordato come “per affrontare il problema bisogna andare un po' indietro nel tempo, perché la storia politica degli ultimi 15 anni è stata attraversato dal tema spazzatura. Noi abbiamo una gestione attuale della raccolta differenziata pessima. Chi ha costruito l'appalto per questo servizio ha avuto un approccio mediocre, non ha fatto un'analisi attenta della nostra città, che è complessa. Infatti la settimana scorsa ho registrato con stupore dai report comunali che siamo al 36% di raccolta differenziata”. Su questo punto Lippo ha spiegato come avviene la gestione del rifiuto nelle varie discariche e, ricordando l'episodio di qualche mese fa che ha riguardato la denuncia dell'azienda che conferiva in discarica rifiuti indifferenziati che venivano assimilati all'umido, e ha detto con estrema sincerità che il dato di Labriola è falsato anche a causa di questo episodio, perché il dato reale prospettico in tutti i dodici mesi della raccolta differenziata a Policoro è del 30%.

“La gestione provinciale e regionale dei rifiuti è sbagliata – ha proseguito Labriola – ma questo non implica che l'azienda sia autorizzata a scaricare il malservizio sui cittadini, perché l'approvvigionamento in discarica è a carico della ditta. Non ho presentato su questo tema una richiesta di chiarimenti in Consiglio, perché mi aspetto che sia la maggioranza a portare la soluzione, anche per non rovinare i rapporti. È passato troppo tempo e siamo all'apertura di una stagione estiva, non ci possiamo permettere danni di immagine”. Il consigliere democratico, inoltre ha ricordato che il sindaco Leone ha delle responsabilità passate in merito, ma ha preso atto "che oggi ci sono nuove energie e nuovo approccio".

Il consigliere dei Trenta ha invece difeso il primo cittadino dicendo che nelle passate amministrazione si occupava di altro e non di rifiuti, che “oggi dovrebbero essere un'opportunità, con una ricaduta positiva nei posti di lavoro e nei servizi per i cittadini”. “Gli obiettivi del primo anno, cioè il 65% di raccolta differenziata sono stati falliti – ha continuato Lippo – noi contestiamo all'azienda tutto ciò che prevede il contratto e non viene fatto, come la mancata raccolta, il mancato posizionamento dei bidoni nelle aree rurali, il mancato spazzamento e il mancato diserbo. A fine ottobre si è paventata l'ipotesi della rescissione consensuale del contratto, perché per l'azienda la situazione era insostenibile. A stretto giro ci sarà la soluzione e la decisione verrà presa dagli uffici”.

Secondo Labriola, invece sono tanti i punti non rispettati nel contratto, come i codici a barre per individuare chi non rispetta le regole. “La verità – ha continuato l'esponente del Pd - è che la ditta non ha interesse a fare la differenziata, ma solo a portare il rifiuto in discarica. Nel contratto mancano le convenzioni con i consorzi, che devono recuperare i rifiuti. Non si può fare la raccolta porta a porta in un territorio come Policoro e c'è bisogno di un approccio graduale come per esempio sta succedendo a Pisticci con il programma di sensibilizzazione “zero rifiuti”, dove sicuramente ci saranno risultati immediati. La mia preoccupazione è che a pagarne le conseguenze anche dal punto di vista economico saranno i cittadini”.

Infine Lippo ha concluso dicendo che “l'obiettivo è che Policoro con il suo nuovo contratto e il suo nuovo appalto diventi un modello per chi deve redigere il piano regionale. Chiederemo al Conai (consorzio nazionale imballaggi) di individuare quali sono i consorzi più vicini a noi per rivendere i rifiuti e trarne beneficio. L'idea dell'amministrazione è di sostenibilità ed è una visione più ampia del problema rifiuti, che è un problema trasversale. Mi auguro di risolvere tra anche meno di due mesi il problema con l'attuale azienda e di avere una soluzione in linea con l'estate”.

E' possibile ascoltare in differita la puntata integrale a questo link http://www.ustream.tv/channel/radio-aut-policoro. Nelle prossime settimane ad Agoradio, che va in onda ogni venerdì alle ore 21,30 su www.radioautpolicoro.com, ci saranno nuovi ospiti per parlare di questo ed altri problemi.

(dal sito www.ilmetapontino.it)

LA LIBERTAS VINCE 6 A 2 CON IL VIAGRANDE. L'AVIS NEL MIRINO DI BOMMINO

La Libertas Scanzano vince 6-2 contro il Viagrande e si porta a quota 35 punti in classifica, 2 in meno della capolista Avis Borussia, che si impone in Sicilia negli ultimi minuti 5-3 contro il Mellili.

Il risultato però non spiega bene l'andamento della gara, che è stata più sofferta del previsto per i ragazzi di Mister Bommino. Persi in corso d'opera per infortuni muscolari prima Stigliano e poi Rispoli.

CRONACA . Lo Scanzano parte subito pericoloso e trova il goal al 2' minuto con un ottimo Osvaldo Stigliano, che insacca con un tap-in ravvicinato dopo un contropiede. Ancora pericoloso lo Scanzano al 4' con un tiro a lato di poco di Cao. Il Viagrande si fa vedere per la prima volta dalle parti di Taibi al 5' con un tiro fuori di Farina, ma è ancora lo Scanzano che si rende pericoloso sulla rimessa con Cao, che tira sul portiere. A questo punto il Viagrande si risolleva, ruba palla a centrocampo e trova il pareggio al 6' con Birinotti, che con uno splendido pallonetto sorprende Taibi. E' uno Scanzano che a parte il goal gioca bene e controlla la partita, rendendosi più volte pericoloso prima con un gran tiro al 7' di Taibi dalla porta, subito dopo con un tiro al volo di Stigliano su calcio d'angolo che va fuori. Al 10' dopo una bella azione partita da Taibi, con sponda di Rispoli, Ze Renato tira fuori.

È sempre Stigliano, il migliore della partita prima di uscire per un infortunio, a togliere le castagne dal fuoco e a portare la Libertas all'11' in vantaggio 2-1 con uno splendido tiro al limite sinistro dell'area che si piazza nel set. Sul finire del primo tempo lo Scanzano però lascia sempre di più il pallino del gioco al Viagrande che al 15' trova il goal del 2-2 con Cutrali su assist di Birinotti. Con il passare del tempo escono sempre di più fuori i siciliani che si rendono pericolosi in un'azione convulsa al 18' su calcio d'angolo, in cui Taibi è prodigioso  su un tiro di Cutrali. Nell'ultimo minuto di primo tempo l'incontro si infiamma: prima Miri (su imbeccata di Bavaresco) manca il piatto comodo a porta sguarnita; pochi istanti dopo invece (sul fronte opposto) il diagonale di Farina, a un un metro dalla linea, lambisce il palo. Infine la stoccata di Bavaresco con il sinistro trova la respinta in angolo del portiere Barravecchia. È un primo tempo dai ritmi alti quello del Palaercole, con molti contropiedi sprecati dal Viagrande e molti errori dello Scanzano, che comunque controlla la partita e si rende pericoloso in più occasioni rispetto ai siciliani, ma perde negli ultimi minuti Stigliano per infortunio. Il secondo tempo  si apre come si era concluso il primo, cioè con Madonia del Viagrande che al 1° minuto tira a lato. Al 2' Rispoli sbaglia davanti alla porta intercettando una rimessa di Taibi, prima di uscire anche lui per infortunio. Ma è sempre Madonia che solo davanti a Taibi sbaglia al 5'. Sempre al 5' Taibi tira dalla sua porta, in seguito la Libertas perde palla e il Viagrande spreca l'occasione. Al 6' Cospito commette fallo su Farina, il numero 10 del Viagrande. Dalla punizione che segue De Matos tira alto di poco. Al 7' uno-due tra Cao e Bavaresco con quest'ultimo che insacca il 3-2 nell'angolo destro.

Al 9' i padroni di casa raggiungono il bonus dei 5 falli e questo li costringe ad arretrare il baricentro senza rinunciare all'incursione di rimessa. All'11' Contropiede di Cao che sbaglia il goal del ko. Un minuto più tardi Miri tira sul portiere. Al 13' gol del 4-2 per la Libertas con Cospito che in scivolata con una traiettoria strana sorprende Barravecchia. Al 15' è sempre protagonista Cospito che commette il sesto fallo, portando il Viagrande al tiro libero, ma Taibi intercetta il tiro di Farina. Al 17' lo Scanzano chiude la partita con Ze Renato che fugge in contropiede e, giunto in prossimità dell'estremo avversario, arma il piatto di Miri per il 5-2. Il Viagrande tenta il tutto per tutto: al 18' palo di Farina, mentre nell'ultimo del match mister Grasso si gioca la carta del portiere (Cutrali), ma il fortino scanzanese resiste . Anzi, nell'ultimo minuto della sfida, sono proprio i ragazzi di Bommino ad arrotondare il risultato grazie a una imperiosa ripartenza di Cao Pelentir a griffare il definitivo 6-2.

Ci sono stati momenti di tensione al ritorno negli spogliatoi, in particolare tra il portiere del Viagrande e un membro dello staff della Libertas, ma tutto si è risolto in pochi minuti. Il ricorso del Viagrande dell'andata, forse, non è stato ancora digerito da qualche scanzanese. Il Mister Bommino  ha detto che si tratta di normali screzi, dovuti agli strascichi lasciati da quell'episodio. Sulla partita ha dichiarato che "la sua squadra ha sofferto, non era nelle migliori condizioni fisiche e anche la sosta si è fatta sentire. Anche se con un po' di difficoltà - ha continuato l'allenatore - alla fine siamo riusciti a compattarci e a sfruttare le occasioni per chiudere la partita. Nel complesso è una partita meritata  e restiamo sempre sulla scia dell'Avis". Infine  ha detto che l'infortunio di Stigliano dovrebbe essere una contrattura.

LIBERTAS SCANZANO: Taibi, Mianulli, Miri, Rispoli, Cospito, Cao Pelentir, Ze Renato, Stigliano, Dipinto, Bavaresco, Durante, Paradiso. All. Bommino

VIAGRANDE: Barravacchia, Cutrali, Birinotti, Marletta, Drago, Madonia, De Matos, Farina, Palazzotto, Barbera, Floridda. All. Grasso

Arbitri: 1^ Peppe di Formia, 2^ Lamanuzzi di Molfetta cronometrista La Sala di Moliterno

Marcatori: 2' p.t. Stigliano (S), 6' p.t. Birinotti (V), 11' p.t. Stigliano (S), 15' p.t. Cutrali (V), 7' s.t. Bavaresco (S), 13' s.t. Cospito (S), 17' s.t. Miri (V), 19' s.t. Cao Pelentir (S)

Ammoniti: Bavaresco (S), Farina (V), Cospito (S), Rispoli (S), Madonia (V)

Spettatori: 200 ca.

(dal sito www.ilmetapontino.it)