mercoledì 13 febbraio 2013

CONDANNA FITTO, BERLUSCONI: “INFLUIRA’ SUL VOTO IN UNA REGIONE IN BILICO COME LA PUGLIA”

Dopo la condanna dell’ex Ministro Fitto non si sono fatte attendere le reazioni dei big della politica a cominciare dal Presidente del Pdl, Silvio Berlusconi, che oggi sarà a Bari alle 18 al Teatroteam per la campagna elettorale: “sono certo che le recenti iniziative giudiziarie influiranno sul voto. Questa notte Raffaele Fitto, che è stato prima bravissimo governatore della Puglia e poi ottimo ministro e che aveva avuto otto anni di accanimenti giudiziari contro di lui, improvvisamente - ha detto Berlusconi - si è visto arrivare una condanna senza fondamento, e lo posso dire perché ho letto tutte le carte”. Una condanna a dieci giorni dal voto in una regione come la Puglia che è – ha concluso Berlusconi – una regione in bilico”.


(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) 


GIUDIZIARIA: PROCESSO “LA FIORITA”, FITTO CONDANNATO A 4 ANNI DI RECLUSIONE

Il tribunale di Bari lo ha riconosciuto colpevole di corruzione, finanziamento illecito ai partiti e abuso d'ufficio

Dopo oltre 24 ore di camera di consiglio, l’ex ministro Raffale Fitto è stato condannato dal tribunale di Bari a 4 anni di reclusione per i reati di corruzione, finanziamento illecito ai partiti e abuso d'ufficio. Secondo i giudici, nella campagna elettorale del 2005, Fitto ricevette una tangente da 500mila euro da Angelucci in cambio fece assegnare alla Tosinvest l'appalto da 198 milioni di euro per la gestione delle residenze sanitarie assistite. 3 anni e 6 mesi, invece, per l'imprenditore romano Giampaolo Angelucci. L'ex governatore è stato ritenuto responsabile anche di uno dei due episodi di abuso d'ufficio, quello relativo allo stanziamento dei fondi per gli oratori destinati inizialmente all'impiantistica sportiva. Assolto invece dal reato di peculato e da un'altra contestazione di abuso d'ufficio. Fitto è stato condannato anche all'interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e ad un anno di inibizione a trattare con la pubblica amministrazione. Il processo “La Fiorita” si è chiuso così, dopo tre anni, con i giudici che hanno sostanzialmente accolto le tesi dell'accusa sostenuta dal pm Renato Nitti, assegnando tredici condanne su trenta imputati.

(dal sito www.controweb.it)

martedì 12 febbraio 2013

DORMITORIO VIA RE DAVID, ARRIVANO DALLA PROVINCIA 25MILA EURO. PER ABBATICCHIO NE SERVONO 100MILA

Dalla provincia di Bari arrivano 25mila euro, destinati al Comune, per offrire accoglienza ai senza fissa dimora dell’ex dormitorio di via Re David. L’ente di via Spalato, infatti, ha deciso di sgomberare l’edificio per trasferire gli uffici del servizio agricoltura, scatenando la reazione dei senza tetto che hanno occupato i locali. L’assessore comunale al Welfare Abbaticchio ritiene però che i soldi stanziati dalla Provincia siano insufficienti a garantire una diversa sistemazione dei senza fissa dimora. Infatti, ad una prima ricognizione dei costi, effettuata anche con gli altri responsabili governativi, tra cui il Prefetto, servirebbero almeno 100mila euro per garantire un adeguato soggiorno ai circa 80 ospiti della struttura. Al momento la Provincia ha prolungato di un altro mese lo "sfratto", il Comune, invece, ha contattato la Croce Rossa per verificare la disponibilità ad allestire alcuni container per trasferire almeno una trentina di persone. Il bandolo della matasse quindi deve essere sbrogliato dal Comune di Bari, che per bocca dello stesso Sindaco Emiliano, chiede il sostegno di tutte le isituzioni per fronteggiare un’emergenza che coinvolge tutti, a prescindere dagli enti che si governano, ha osservato il primo cittadino.

(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari)

GIUDIZIARIA: CASO ESCORT. IL PROCURATORE LAUDATI RISCHIA IL TRASFERIMENTO

Il Csm apre una procedura. L’accusa è di aver aiutato Tarantini e Berlusconi ad eludere le indagini 

Il procuratore capo di Bari Antonio Laudati rischia il trasferimento d'ufficio per incompatibilità perché è accusato dai pm di Lecce di aver aiutato Silvio Berlusconi e l'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini a eludere le indagini sulle escort. A quanto si è appreso la Prima Commissione del Csm gli ha aperto a maggioranza la relativa procedura. Cinque i voti a favore, contrario solo il laico del Pdl Nicolò Zanon. In questi mesi la Commissione ha compiuto una sorta di pre-istruttoria, ascoltando il procuratore generale di Bari Pizzi e i pm Pasquale Drago, Anna Maria Tosto e Giorgio Lino Bruno. Ora però partirà l'indagine vera e propria, il cui primo atto sarà la convocazione di Laudati perché possa difendersi, anche con l'assistenza di un collega o di un avvocato, dalle contestazioni che gli vengono mosse. Solo al termine degli accertamenti che saranno ritenuti necessari la Commissione deciderà se proporre al plenum il trasferimento del procuratore o l'archivazione delle indagini.

(dal sito www.controweb.it)

LAVORO: CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA, SERVONO 300 MILIONI PER IL 2013

Vendola incontra Cgil, Cisl, Uil e Ugl, sollecitando il Governo a coprire gli arretrati 2012; poi avverte: “Clima molto pericoloso”

“Il governo Monti deve assumersi la responsabilità di trovare subito le risorse per la cassa integrazione in deroga del 2012”. Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia ieri sera al termine dell’incontro con i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Dalla Regione fanno sapere che sono necessari per coprire gli arretrati del 2012 63 milioni di euro, mentre per tutto il 2013 sono necessari 300 milioni di euro “Bisogna chiudere subito la partita della Cassa integrazione in deroga per il 2012 – ha aggiunto il Presidente – perché questa situazione sta determinando sofferenza in tutte le regioni d’Italia con un clima molto pericoloso, un clima di crisi sociale che ha a che fare con l’impossibilità di vivere. “Per quanto riguarda invece la copertura per il 2013 - ha concluso il Presidente - gli ammortizzatori sociali sono un punto interrogativo gigantesco. Però nel frattempo, ha aggiunto, il governo Monti deve tirare subito fuori le risorse per il 2012”. Intanto l’assessore al Welfare Elena Gentile paventa l’ipotesi di scendere in piazza per protestare contro questa situazione.

(dal sito www.controweb.it)

GIUSTIZIA: L’ANM BARI DENUNCIA LA MANCANZA DI RISCALDAMENTO NEGLI UFFICI

Si chiede con urgenza l’intervento delle amministrazioni competenti

La giunta distrettuale dell’associazione nazionale magistrati di Bari denuncia ancora una volta, tramite un comunicato, “la grave situazione delle condizioni ambientali degli uffici giudiziari di piazza De Nicola e di via Nazàriantz”. In particolare, si legge nella nota, nella giornata di ieri, come già avvenuto più volte in passato, gli impianti di riscaldamento non erano funzionanti, causando pesanti disagi agli operatori e all'utenza. L’ANM, infine, “sollecita con urgenza l'intervento delle amministrazioni competenti al fine di trovare una pronta e definitiva risoluzione del problema e segnala che in caso di persistenza delle disfunzioni saranno investiti gli organi di vigilanza preposti per legge”.

(dal sito www.controweb.it)

lunedì 11 febbraio 2013

ATTUALITA’, VERTICE IN REGIONE SU EX CCR, OGGI TAVOLO PER CASSA INTEGRATI

Continua la protesta degli ex lavoratori delle Case di Cura Riunite di Bari in cassa integrazione da 18 anni. E intanto nel pomeriggio, vertice presso la Presidenza della Regione Puglia sulla delicata questione degli ammortizzatori sociali in deroga, in virtù della mancata copertura finanziaria del Governo. Ce ne dice di più, il nostro inviato Roberto Mele.

IL SERVIZIO:
«Va avanti dal 29 Gennaio, sotto i portici del consiglio regionale in via Capruzzi, il presidio di protesta permanente del comitato dei lavoratori dell ex CCR, gruppo sanitario attivo a Bari fino agli anni 90', quando fu travolto dalle inchieste della magistratura barese. Franco Forziati, uno dei promotori del comitato. sentito telefonicamente, ha spiegato che è in corso questa mattina in regione con l'assessore al Welfare Elena Gentile un incontro per trovare altre soluzioni per risolvere la vicenda, come per esempio il prepensionamento, considerata l'età di molti ex dipendenti. "Finchè non vediamo nero su bianco, però - avverte Forziati - rimaremmo in presidio sotto il consiglio regionale". Questa sera, intanto, alle ore 19, il Presidente della Regione Vendola, ha convocato i rappresentanti regionali di Cgil, Cisl e Uil per trattare il tema della cassa integrazione in deroga, che deve essere coperta - afferma Vendola - per una parte importante del 2012 e garantita per tutto il 2013».

(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) 

ATTUALITA’: APRE A BARI COMITATO CASAPOUND, EMILIANO, “VA CHIUSA”

Il Sindaco lo scrive su facebook, spiegando però di non avere i mezzi per intervenire.

Interviene anche il Sindaco Michele Emiliano sulla polemica scaturita dall’apertura di un comitato elettorale di CasaPound nel centro di Bari. Attraverso la sua pagina Facebook il primo cittadino barese risponde agli studenti di Link che avevano chiesto un intervento immediato e attacca senza mezzi termini l’organizzazione neofascista: “A mio parere CasaPound ricostituisce in modo subdolo il disciolto Partito Fascista e merita di essere immediatamente chiusa con relativa apertura di procedimento penale per i suoi capi e dirigenti.” Emiliano puntualizza anche di non poter intervenire in alcun modo: “Nessun mezzo il Sindaco di Bari ha per disporre la chiusura di sedi politiche e nessuno può chiedere a me ciò che è di competenza di Questore, Prefetto, Ministro dell'Interno e Procuratore della Repubblica”. Tra chi ritiene che la sede di CasaPound vada chiusa e chi invece difende il movimento di estrema destra sono centinaia i commenti sulla pagina del Sindaco.

(dal sito www.controweb.it)

domenica 10 febbraio 2013

L'INTERVISTA. FRANCESCO CUCARI SPIEGA IL DIZIONARIO DEI RIFIUTI...

Francesco Cucari non studia a Stanford, ma ingegneria a Roma, non ha lanciato il suo progetto dallaSilicon Valley né ha ricevuto finanziamenti da un'azienda americana. È partito da un piccolo paese della Basilicata, Rotondella e ha ideato a soli 19 anni il “Dizionario dei Rifiuti”, primo motore di ricerca in Italia dedicato alla raccolta differenziata. Venerdì sera è stato ospite di “Agoradio” su www.radioautpolicoro.com dove ha spiegato che il suo è uno strumento di comunicazione a basso costo che può essere utile anche a Policoro per migliorare il servizio della raccolta differenziata.

Per i pochi che ancora non lo sanno, ci spieghi bene cos'è “Il dizionario dei rifiuti” e come è nata questa idea?

Il “Dizionario dei Rifiuti” è uno strumento di pubblica utilità che permette al cittadino di non avere più dubbi sulla raccolta differenziata. In pratica è un motore di ricerca che fornisce quattro funzionalità: il “dizionario”, attraverso il quale il cittadino inserisce il rifiuto che vuole gettare e l'applicazione indica in tempo reale e in modo immediato il giusto conferimento; il “calendario”, attraverso cui si può visualizzare in qualsiasi momento il calendario di raccolta del proprio quartiere ed ottenere anche delle notifiche che ricordano cosa buttare e quando buttare; “mappa e info” e il “servizio a domicilio” indicano delle informazioni che molto spesso i cittadini non hanno o hanno difficoltà a capire come ad esempio sul ritiro dell’ingombrante, sulla localizzazione, sui punti di interesse come il centro di raccolta, l'ecocentro o l'ufficio ambiente. L'idea nasce nell'estate del 2011 da un mio problema personale perché da qualche mese era stata avviata la raccolta differenziata porta a porta nel mio paese e avevo qualche dubbio su dove gettare questo o quel rifiuto. Come spesso accade però dietro ad un problema c'è sempre un'opportunità e mi è venuta in mente l'idea di creare qualcosa che rendesse a tutti più semplice il gesto della raccolta differenziata e così è nato il “Dizionario dei Rifiuti”.

Dove si può scaricare l'applicazione e quanti l'hanno già fatto?

L’applicazione è disponibile per smartphone e tablet android, per dispositivi Iphone e Ipad oltre che all’indirizzo web www.dizionariodeirifiuti.it. È stata scaricata in totale da 10mila utenti: 8mila per android e 2mila per Iphone, che è stata rilasciata da poco. Il sito web ha ricevuto circa 100mila visualizzazioni di pagine.

L'applicazione è gratuita?

L'uso dell'applicazione su tutte le piattaforme, sia app che sito, è completamente gratuito per il cittadino. È richiesto, invece, un piccolo canone al comune che aderisce all'iniziativa “Comune Differente”, fornendo quindi l'utilizzo gratuito al cittadino di tutte le funzionalità previste dal “Dizionario dei Rifiuti”.

Che significa essere un “Comune Differente”? Quali sono i vantaggi e perché Policoro dovrebbe diventarlo?

I “Comuni Differenti” sono i comuni che aderiscono alla nostra iniziativa del “Dizionario dei Rifiuti” e che attuano delle buone pratiche virtuose riguardo alla raccolta differenziata. I vantaggi sono innanzitutto dal punto di vista informativo e di sensibilizzazione per i cittadini, che sono messi nelle condizioni di non poter sbagliare la raccolta differenziata perché hanno accesso ad una serie di dati e di informazioni a portata di mano.

A Policoro la raccolta differenziata è un tema all'ordine del giorno perché ci sono problemi nel servizio e perché c'è un braccio di ferro tra amministrazione e azienda che va avanti da molti mesi. Cosa secondo te non funziona in questo servizio nella nostra città e come si potrebbe migliorarlo?

Da esterno io non sono nelle condizioni di poter giudicare il servizio a Policoro né di dare colpe o meriti all'amministrazione o all'azienda. Seguendo la vicenda attraverso le testate locali ho letto che sono stati spesi 10mila euro per la campagna di comunicazione all'avvio del servizio della raccolta differenziata porta a porta. Io penso che è una cifra relativa, cioè circa 60 centesimi a cittadino e quindi sotto la media dei circa 2 euro a cittadino spesi in comuni di medie dimensioni come Policoro. Nessuno vieta di fare una campagna di comunicazione a 10mila euro, però bisognerebbe offrire un servizio efficiente in modo da non creare disservizi alla popolazione. Per questo può essere utile il “Dizionario dei Rifiuti” perché è uno strumento di comunicazione a basso costo. Infatti ad una comunità come Policoro verrebbe a costare circa 8 centesimi a cittadino raggiungendo potenzialmente tutte le fasce della popolazione che hanno l'accesso ad una connessione ad internet con un computer, con uno smartphone o con un Iphone.

Tra qualche settimana ci sono le elezioni politiche. Qual è, secondo te, il provvedimento più urgente in materia di “green economy” che il nuovo governo dovrebbe varare?

Le istituzioni dovrebbero potenziare la raccolta differenziata e incentivare i comuni ad attuare questa buona pratica del riciclo. In Italia su 8mila comuni solo 1500 nel 2012 hanno superato il 65% della raccolta differenziata, che è l'obiettivo posto dal decreto legge n° 152 del 2006. Incentivare quindi la raccolta differenziata perché è l'unico modo per risolvere il critico problema della gestione di rifiuti.

Quali sono le difficoltà che hai incontrato nella realizzazione di questa applicazione? E se il provenire dal sud è stato un vantaggio o uno svantaggio?

Per quanto riguarda le difficoltà mi sono reso conto che in Italia non esiste una legislazione uniforme su tutto il territorio nazionale. Infatti la raccolta differenziata varia da città a città e la gestione viene delegata all'azienda. Per questo ho ideato la ricerca geolocalizzata, che si affianca alla ricerca generica, che offre i suggerimenti e le informazioni dei principali consorzi di filiera. La ricerca geolocalizzata è quindi un punto di forza e una particolarità del “Dizionario dei Rifiuti”. È un’innovazione, perché prima della mia idea non esisteva qualcosa di simile in Italia. Il provenire dal sud, secondo me, è stato un vantaggio relativo perché l'idea pur provenendo dalla Basilicata, terra sconosciuta ai più, ha riscosso un grande successo a livello nazionale, sia mediatico che di download ed è stata apprezzata da molte amministrazioni. Infatti hanno aderito 25 comuni: Genova, Napoli, Belluno e Ancona sono i più grandi. Poi altri comuni importanti come Ponte delle Alpi, che è il più “riciclone” secondo il concorso di Legambiente. Uno dei prossimi ad aderire sarà Capannori, in provincia di Lucca, che è all'avanguardia nella raccolta differenziata. In Basilicata hanno aderito finora Rotondella e Tursi e spero che grazie a questa puntata di “Agoradio” possa diventare anche Policoro un “Comune Differente”.

Quale consiglio vorresti dare ad un giovane, che come te ha un'idea del genere?

Potrebbe sembrare un luogo comune, ma consiglio ai miei coetanei e ai giovani in generale di credere e di avere entusiasmo nelle proprie idee e nei propri sogni. Solo credendo di poter cambiare il mondo lo si cambia per davvero.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Stai lavorando ad un'altra applicazione o stai continuando a migliorare “Il dizionario dei rifiuti”?

Ho formato un team, perché da solo era insostenibile questo progetto, con cui stiamo apportando delle modifiche e delle implementazioni future per rendere il “Dizionario dei Rifiuti” ancora più completo ed efficiente.

(dal sito www.ilmetapontino.it)