tag:blogger.com,1999:blog-11769258630372315772024-03-06T05:16:28.802+01:00Il blog di Roberto Mele Questo blog nasce con l’intento di raccogliere tutti i miei articoli “sparsi” nella rete.
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.comBlogger112125tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-76973970275568006222013-03-21T10:30:00.000+01:002013-06-03T19:19:45.375+02:00LAVORO: DOPO LA BRIDGESTONE ANCHE LA MAPEI HA INTENZIONE DI CHIUDERE LO STABILIMENTO DI BARI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTd54r0O9HYJz31HBTTuaZkeAveMqquxJaY6Bf7ouxLFn65TtWGvn3mmSfkqS00II8vBJlSUj-ZOMsatipUEtPjk2hOmULupRmzLn4vXDVInVBw5QHENADGAnOC1Iw36FE3D7RgM0FZG0/s1600/squinzi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="237" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTd54r0O9HYJz31HBTTuaZkeAveMqquxJaY6Bf7ouxLFn65TtWGvn3mmSfkqS00II8vBJlSUj-ZOMsatipUEtPjk2hOmULupRmzLn4vXDVInVBw5QHENADGAnOC1Iw36FE3D7RgM0FZG0/s320/squinzi.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Il gruppo del Presidente di Confindustria Squinzi lascerebbe a casa 15 famiglie. </b><br />
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Dopo il caso Bridgestone, una nuova vertenza potrebbe aprirsi a Bari. Infatti i dipendenti dell’azienda Mapei-Polyglass, che fa capo al Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, fanno sapere con una nota che l’azienda ha l’intenzione di chiudere lo stabilimento barese, lasciando a casa e senza prospettive 15 famiglie. I lavoratori, anche se consapevoli di essere in numero decisamente inferiore rispetto ai colleghi di altre realtà locali, come ILVA o Bridgestone, mediaticamente e politicamente più rilevanti in questo momento, chiedono che venga posta la medesima attenzione da parte dei media e dei politici locali, sulla loro vertenza. Infine gli operai non comprendano come uno stabilimento, il cui fatturato è cresciuto nel primo trimestre del 2013 in maniera considerevole rispetto allo scorso anno, rischi di chiudere e puntano il dito contro Squinzi reo di una condotta contraddittoria: da un lato, dicono i dipendenti, più volte negli ulitmi mesi ha dichiarato che "il Sud deve diventare una grande opportunità per il nostro Paese, perché una crescita dell’Italia passa anche attraverso una crescita accelerata del Mezzogiorno”, dall’altro però chiude uno stabilimento nel Mezzogiorno.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-73288543709162890842013-03-20T14:41:00.001+01:002013-03-20T14:44:13.252+01:00ALTRAGRICOLTURA "OCCUPA" L'AZIENDA CONTE. NASCE “RINASCITA LUCANA” PER SCONGIURARE LA VENDITA ALL'ASTA.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiAc_FJRTuxwzh-vSTv_4k0TpjAcWieK8acaFO_na5UADApkuiWzbqQyeg9Ckx4mI6mW2B9XBNS_cKf-u44l86sogSF4MxJZVN5BYtWejMP6h44iB1rdRmkJItLp94hzxRaiKha4dpYnc/s1600/DSC01135.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiAc_FJRTuxwzh-vSTv_4k0TpjAcWieK8acaFO_na5UADApkuiWzbqQyeg9Ckx4mI6mW2B9XBNS_cKf-u44l86sogSF4MxJZVN5BYtWejMP6h44iB1rdRmkJItLp94hzxRaiKha4dpYnc/s320/DSC01135.JPG" width="320" /></a></div>
“Noi da oggi prendiamo possesso di questa terra come associazione”. Così ha detto ieri Gianni Fabbris, portavoce nazionale di Altragricoltura, durante l'occupazione delle terre dell'azienda agricola “Fiordisalumi” di Leonardo Conte. L'azienda, che si trova in località Madonnelle nel Comune di Tursi al confine con il territorio di Policoro, è la prima a fare biologico in Basilicata; fu messa in ginocchio da un'infondata operazione di sequestro prima e macellazione coatta degli animali poi, negli anni '90, e non si è più ripresa da un danno economico insopportabile imboccando la strada di una crisi finanziaria che ha visto pignorare i suoi beni. Una parte di questa azienda qualche settimana fa è stata venduta all'asta ed è stata comprata per circa 80mila euro, a fronte di un valore di circa mezzo milione di euro.<br />
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È per contrastare questa vendita che ieri pomeriggio Altragricoltura, insieme ad una ventina di agricoltori ha occupato simbolicamente le terre, piantando alcuni alberi di ulivi e dando vita, attraverso un'assemblea costitutiva, ad un'associazione, che si chiamerà “Rinascita Lucana”. Con questa associazione “difenderemo non solo questa, ma anche le altre aziende in difficoltà, che sono a rischio di chiusura perché vendute all'asta o perché a rischio di essere soggetti usurati, ha spiegato ieri durante l'assemblea Gianni Fabbris, che ricoprirà anche il ruolo di Presidente. “Siamo un primo gruppo di una ventina di persone, ma abbiamo l'obiettivo di raccogliere quanta più gente possibile, ha continuato Fabbris. “L'associazione ha l'obiettivo di difendere concretamente questa azienda dalla vendita, ma anche di rilanciarla. La proposta di nome dell'associazione, “Rinascita Lucana”, è un nome che guarda al futuro, ma sopratutto al passato. Il nome di Rinascita è un nome storico in tutte le campagne meridionali ed era legato alle cooperative che nascevano dal movimento che occupava le terre una sessantina di una fa. Questa è la prima occupazione in Basilicata da 40 anni a questa parte”, ha concluso il neopresidente.<br />
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Un altro obiettivo di Rinascita Lucana è di creare un Gat (Gruppo acquisto Terreni) con il fine di costituire e sostenere gruppi di cittadini risparmiatori per l’acquisto condiviso di una tenuta agricola e la sua conduzione con metodi moderni e sostenibili. Gianni Fabbris con questa operazione, la prima nel sud Italia, intende raccogliere 1 milione di euro e costringere chi ha comprato all'asta a “ritornare indietro e riprendersi i soldi”. “Non metteranno mai piede qui e mai avranno questa terra”, ha dichiarato Fabbris e ha indicato come due le soluzione possibili: o si fa un accordo o il cognome di questi signori farà rima con sciacalli. Fabbris, in colloquio informale, si dice sicuro che queste persone siano di Policoro e punta il dito contro un gruppo di interessi, che insieme ad un “famoso” studio legale della città jonica sfrutta queste situazioni per comprare all'asta beni a basso costo. Il 5 marzo scorso, spiega il portavoce di Altragricoltura, chi ha comprato doveva versare l'intera somma e un commercialista di Matera, dove è avvenuto l'acquisto, doveva rendere noto il nome del compratore, ma questo non è ancora avvenuto.<br />
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Il proprietario dell'azienda, Leonardo Conte, si dice pronto anche a dare la sua vita pur di difendere l'azienda di famiglia da questa vendita all'asta. “Il significato di questa occupazione – spiega Conte - è che non si può svendere il lavoro di una vita. Non sono contrario a pagare i miei debiti, ma voglio essere messo in condizione di pagarli onestamente. Da questo a svendere un bene dove ho lavorato una vita non è una cosa giusta, continua Conte. Io non ho perso l'azienda perché sono andato a giocare al casinò, io ho cercato di portare sempre avanti la mia famiglia, purtroppo ho avuto un incidente di percorso causatomi dalle istituzioni dal 1993. In conclusione Conte chiede giustizia alle istituzioni, “che si faccia luce prima su quello che mi è stato fatto. Non vorrei che venga la mafia o uno sciacallo, come è stato definito da Gianni Fabbris, a comprarsi un bene che vale mezzo milione di euro, per un sesto di quello che vale”.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn0HGYdQfUclLHCs3uzRcp21xhHaQ37kIgnXBNKdwac0ewlUN45NVMg7piMFyCfChHZcHAbv8WvS5QAnmf7pyFyACmgDm2QHojPfGP7baZ698Bjk_x5UOjw1XqgDGW9l1lkUUtUZUj7AU/s1600/DSC01138.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn0HGYdQfUclLHCs3uzRcp21xhHaQ37kIgnXBNKdwac0ewlUN45NVMg7piMFyCfChHZcHAbv8WvS5QAnmf7pyFyACmgDm2QHojPfGP7baZ698Bjk_x5UOjw1XqgDGW9l1lkUUtUZUj7AU/s320/DSC01138.JPG" width="320" /></a>La giornata si è poi conclusa nella sala consiliare del Comune di Policoro, dove si è svolta un'assemblea pubblica, dove erano presenti anche il Sindaco Rocco Leone e il consigliere comunale con delega all'ambiente Giovanni Lippo, il viceprefetto di Matera e i rappresentanti dei Comuni di Montalbano, Scanzano e Nova Siri. Al termine dell'incontro si è prodotto un documento, con cui si chiede un tavolo di concertazione con la Regione Basilicata, per scongiurare queste vendite all'asta e far fronte ad una situazione di crisi, che ha colpito molte aziende del Metapontino.<br />
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<b>(dal sito www.ilmetapontino.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-67843468122760010672013-03-19T14:29:00.002+01:002013-03-19T14:29:47.192+01:00POLITICA: VENDOLA NOMINA GIANNINI AL POSTO DI DECARO, CHE SCEGLIE ROMA<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHMQ_LwpMxdyjvf-qEkngESzvpt4GqxVyzfawPRmBL6mkWvxVdQL9dCgfuPb1hq0D3qAwYyGnotXJn141Asn0Ps0HFuo-oe0bigYlmr9grWu5V53125EpUFHVIUR8PahXv6qh2z33aIfo/s1600/giannini.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHMQ_LwpMxdyjvf-qEkngESzvpt4GqxVyzfawPRmBL6mkWvxVdQL9dCgfuPb1hq0D3qAwYyGnotXJn141Asn0Ps0HFuo-oe0bigYlmr9grWu5V53125EpUFHVIUR8PahXv6qh2z33aIfo/s1600/giannini.jpg" /></a><b>Il Pd rinnova la fiducia al Governatore, ma chiede di limitare a dieci gli assessori esterni </b><br />
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Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha preso atto della rinuncia all'incarico di assessore di Rosa Stanisci e di Antonio Decaro, inserendo in giunta regionale l'avvocato Giovanni Giannini. Già assessore al Bilancio del Comune di Bari, subentra ai trasporti, sostituendo il capogruppo dei democratici. Una decisione che arriva in seguito al rinnovamento della fiducia al governatore Vendola da parte del Pd attraverso una nota ufficiale, nella quale il Partito Democratico aveva chiesto di ridurre a 10 il numero dei posti in giunta. Vendola ha invece confermato 11 deleghe, nominando un membro esterno al Pd come Giannini. Decaro, neo-deputato, ha invece spiegato di aver rinunciato all’ingresso in giunta “coerentemente con l'impegno preso con gli elettori e con i cittadini pugliesi, non meno di un mese fa, candidandomi alle elezioni politiche per rappresentare la Puglia e il Partito Democratico pugliese in Parlamento”.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> <br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-69906204140973827712013-03-15T10:19:00.000+01:002013-03-19T14:26:11.471+01:00LAVORO: BRIDGESTONE, “CHIUSURA NON PIU’ IRREVOCABILE”<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaRFr6xQZOXL23I2uu6vEfOO6V0-PxFWFTtUD3f9yyYDmLv9PvuMFjLs7FLfn8zvG7zpYYGmLzf-Rpyc7q1pCRWkXMlilRp7oAEzRbtbtT5c9EEUoOwfoQQymarK2IK0_lmnZPEOb8PpM/s1600/barinon.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaRFr6xQZOXL23I2uu6vEfOO6V0-PxFWFTtUD3f9yyYDmLv9PvuMFjLs7FLfn8zvG7zpYYGmLzf-Rpyc7q1pCRWkXMlilRp7oAEzRbtbtT5c9EEUoOwfoQQymarK2IK0_lmnZPEOb8PpM/s1600/barinon.jpg" /></a><b>Nuovo tavolo il 5 Aprile. La trattativa includerebbe aiuti per 140 milioni di euro. </b><br />
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La chiusura dello stabilimento pugliese della Bridgestone “non è più irrevocabile” per l'azienda, che è pronta a trattare. E' questa la notizia che emerge dall'incontro istituzionale, tenutosi ieri a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico, a cui hanno partecipato i vertici dell’azienda, i rappresentanti del governo, delle istituzione regionali e i sindacati. La Bridgestone, nel corso della riunione, ha spiegato le ragioni di natura tecnica ed economica della scelta relativa alla chiusura dello stabilimento di Modugno e ha dichiarato formalmente la disponibilità a trattare una modificazione delle strategie di Bridgestone Europe in merito allo smantellamento dello stabilimento di Bari, ma ha chiesto che ciò avvenga ripristinando un clima sereno di dialogo. Soddisfatti il presidente Vendola e il sindaco Emiliano che hanno annunciato l’immediata sospensione della campagna di boicottaggio nei confronti della multinazionale giapponese. I lavori per dare un futuro alla Bridgestone di Bari continueranno con un altro tavolo il 5 aprile. La trattativa economica, secondo indiscrezioni, includerebbe aiuti per 140 milioni di euro.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> <br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-12734653179365050902013-03-14T13:36:00.000+01:002013-03-19T14:18:06.704+01:00CHIUSURA BRIDGESTONE, OGGI VERTICE A ROMA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ugifH-xY1_01Qt4t8iyoM351x9lWrWY99TwpFMxWqs1wGy9XpK9yBbyFvCnUGOAWYnkwsG5sJ5S9XvU9vtciIUB_c9B0zHFlYAfNzAsVaCIqL4Lc_UuNZn_RwsFwCTvq4CsMEzaWwRg/s1600/bridgestone.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ugifH-xY1_01Qt4t8iyoM351x9lWrWY99TwpFMxWqs1wGy9XpK9yBbyFvCnUGOAWYnkwsG5sJ5S9XvU9vtciIUB_c9B0zHFlYAfNzAsVaCIqL4Lc_UuNZn_RwsFwCTvq4CsMEzaWwRg/s320/bridgestone.jpg" width="320" /></a></div>
Approda a Roma sui tavoli del ministero dello Sviluppo economico la vertenza Bridgestone. Oggi il sindaco di Bari, Michele Emiliano, e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola saranno nella Capitale al tavolo interistituzionale per contrastare la decisione dell’azienda nipponica di chiudere la fabbrica di Modugno entro il primo semestre del 2014. Questo progetto, al momento dichiarato irrevocabile, se portato a compimento, costerebbe il posto di lavoro ai 950 dipendenti, con ripercussioni nell’indotto su un altro migliaio di lavoratori. All’incontro interverranno il vice ministro al Lavoro, Michel Martone, il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti e il board di Bridgestone Europa, tra cui l’amministratore delegato, l’italiano Franco Annunziato. In un momento successivo, il confronto sarà allargato alle organizzazioni sindacali. Intanto all’alba, da Bari, sono partiti 5 pullman con 250 persone dirette al vertice al ministero per difendere il proprio posto di lavoro. Ai nostri microfoni il segretario generale della Filctem Cgil Bari ha dichiarato che l’obiettivo del vertice è cancellare la parola irrevocabile. Ascoltiamolo.<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) </b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-36794396752112544342013-03-14T13:33:00.000+01:002013-03-19T14:26:48.329+01:00CRONACA, INCIDENTE MORTALE SULLA GIOIA-SANTERAMO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZbRZEVTw85nJkBRcZFrNslFKg4KnNzpdZM3TVJ3qkErr-HqWtsUClEq7SqNNs_7JHTK4goP3Z1b2d8UorMEqJzjbIKKMuQp5mg_51tHoyF2r1suOUOJeKfqNdDHi166d-irPBWCHjnC4/s1600/ambulanza.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZbRZEVTw85nJkBRcZFrNslFKg4KnNzpdZM3TVJ3qkErr-HqWtsUClEq7SqNNs_7JHTK4goP3Z1b2d8UorMEqJzjbIKKMuQp5mg_51tHoyF2r1suOUOJeKfqNdDHi166d-irPBWCHjnC4/s320/ambulanza.jpg" width="320" /></a></div>
Tragico incidente questa mattina intorno alle 8 sulla provinciale che collega Gioia del Colle a Santeramo. Nello scontro, avvenuto nei pressi dello svincolo per Acquaviva, sono rimaste coinvolte tre auto: un'Alfa 156, un'Audi A3 e una Ford Focus. A perdere la vita un uomo di Gioia del Colle, che era alla guida dell'Alfa. Feriti i conducenti delle altre due auto: l'uomo a bordo dell'Audi ha riportato diverse fratture, mentre l'altro è rimasto ferito in maniera meno grave.<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari)</b></b><br />
<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;"><br /></b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-9539236965948986262013-03-14T10:36:00.000+01:002013-03-19T12:57:44.262+01:00ECONOMIA: ISTAT, ESPORTAZIONI 2012: + 7,3% PER LA PUGLIA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd1gvckRH6wOW3HF76jipjaWAJGmJLZ06w2GfLqbm45D_M1oInDOHSRXvJW7WlYn7vtfkqYGbBDBTK3P6VdguJfl5V7G9U9r0pxvsBniPI0MVqzNutf0J9n2Dq_ffKs-khO4LkbNYiQtA/s1600/nave-container15.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd1gvckRH6wOW3HF76jipjaWAJGmJLZ06w2GfLqbm45D_M1oInDOHSRXvJW7WlYn7vtfkqYGbBDBTK3P6VdguJfl5V7G9U9r0pxvsBniPI0MVqzNutf0J9n2Dq_ffKs-khO4LkbNYiQtA/s320/nave-container15.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Il blocco dell’llva fa scendere l’acciaio. Calo anche per prodotti agricoli e tessili. Boom per alimentari e farmaceutica</b> <br />
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Sono cresciute del 7,3% le esportazioni pugliesi, secondo quanto riportato dai dati dell’Istat per il quarto trimestre del 2012. A livello nazionale l’incremento, invece, è stato del 3,7% a fronte di un calo pari allo 0,2% nell’Italia meridionale. Dall’analisi settoriale emerge che il blocco dell’Ilva da luglio in poi ha pesato nelle esportazioni dei metalli di base, il cui export è calato del 9,6%. In crescita del 7,1%, invece, gli articoli in gomma al centro dell’attenzione in questi giorni per la vertenza Bridgestone. È continuato il calo delle esportazioni dei prodotti dell’agricoltura, giù del 5% cui ha fatto da contraltare la buona performance dei prodotti alimentari, cresciuti del 12,9%. In calo del 15,9% i prodotti tessili e in positivo la farmaceutica con un più 8,7%.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-29397700468078297112013-03-14T10:33:00.000+01:002013-03-19T12:54:44.274+01:00CRONACA: 1200 FAMIGLIE A RISCHIO SFRATTO A BARI<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE1vFCn9V2OgnlOH-Yl0GdlIvKVcqtfDVz-bZ-g01d9AXp33WT48stBsmLvV6WVbL8a0U9e6ut4DzzVfz42ZRatqHJOaU5NwISAIFUFcbPcded4-cTvTryNty0Gs3uytokEFY_ZCWj1l0/s1600/Blocco_sfratti-A.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="188" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE1vFCn9V2OgnlOH-Yl0GdlIvKVcqtfDVz-bZ-g01d9AXp33WT48stBsmLvV6WVbL8a0U9e6ut4DzzVfz42ZRatqHJOaU5NwISAIFUFcbPcded4-cTvTryNty0Gs3uytokEFY_ZCWj1l0/s320/Blocco_sfratti-A.jpg" width="320" /></a><b>L’assessore Gallucci chiederà un incontro con Tribunale e Prefetto e promette entro aprile 112 alloggi popolari </b><br />
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È emergenza sfratti a Bari. Sino al 31 dicembre sono 1200 le famiglie che hanno ricevuto l’ordine di lasciare le proprie abitazioni soprattutto a causa della morosità inconsapevole. “Un dramma sociale che sta per esplodere” avvertono le associazioni degli inquilini e nei prossimi mesi i numeri sono destinati a crescere. Una situazione incandescente alimentata anche dalle recenti vertenze lavorative con fabbriche e piccole imprese destinate a chiudere. Sono 2.200 le famiglie in graduatoria per un alloggio popolare e altre 6mila sono in attesa di un contributo per garantirsi un tetto stabile. “Domani – spiega l’assessore comunale ai Servizi Sociali Floriana Gallucci – invierò una nota per chiedere un incontro con il prefetto e con il tribunale di Bari”. “Ad aprile – conclude l’assessore - sbloccheremo la graduatoria per assegnare almeno i primi 112 alloggi popolari”.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-88298386953453135882013-03-12T11:51:00.000+01:002013-03-13T11:53:11.388+01:00LAVORO: BRIDGESTONE, SPUNTANO I COREANI PER RILEVARE LO STABILIMENTO BARESE<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho5XngY6PxKWL0PgCzRdkB_9EROG0YxobG8eEPulGbqkBVm_XBVDkEaBcKJNOQApe5FkJFeLJoQW-9u-oo2AbIRwe8PnwHNsm0BJBWPEvEkU6v-EuXxX57u61zfkekeTHjKNW_AmFxirk/s1600/bridgestone2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho5XngY6PxKWL0PgCzRdkB_9EROG0YxobG8eEPulGbqkBVm_XBVDkEaBcKJNOQApe5FkJFeLJoQW-9u-oo2AbIRwe8PnwHNsm0BJBWPEvEkU6v-EuXxX57u61zfkekeTHjKNW_AmFxirk/s1600/bridgestone2.jpg" /></a><b>Intanto gli operai diffondono i dati del fatturato: azienda in attivo </b><br />
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La Bridgestone di Bari ad una società coreana. Mentre si attende con ansia il vertice convocato giovedì prossimo a Roma, e che vedrà l’arrivo al Ministero dello Sviluppo Economico dell’amministratore delegato di Bridgestone Europa, spunta l’ipotesi di una trattativa per la cessione dell’azienda: al tavolo siederebbe oltre al colosso giapponese, una multinazionale coreana, operante anch’essa nel settore dei pneumatici e pare decisa a conquistare il mercato europeo. Per ora si tratta di indiscrezioni, ma che confermerebbero l’exit strategy cui pensa la Bridgestone per lasciare l’Italia. Intanto i dipendenti, in una nota, rivendicano il ruolo di primo piano dello stabilimento di Bari sul mercato: “Nel 2011 i dati parlano di un fatturato di 513,3 milioni di euro per lo stabilimento barese e di un valore aggiunto di 91 milioni di euro, rispetto ai 79 del 2010. Alla luce di questi dati che ho messo a disposizione di tutti, non si può affermare che lo stabilimento perda”, ha spiegato ieri il componente della task force regionale, Federico Pirro.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-22687804742013197552013-03-11T20:28:00.000+01:002013-03-19T12:58:25.875+01:00CORTE DEI CONTI, NELLA P.A. LUCANA TRACCE DI FAMILISMO AMORALE<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm3CB2u2DQSnQAqWsmBObYQ_fH_ZYJeZGMYb3sZu1NYgOZtir1mpZMmmp6J2TaFsaohK6jiZNkXL4f0TgDd_e9U0MfYl7Yvsducha1lEtrgcA84NNrUIPdKjNB5kYp_1x1WrSBX39f4Wo/s1600/corte-dei-conti.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm3CB2u2DQSnQAqWsmBObYQ_fH_ZYJeZGMYb3sZu1NYgOZtir1mpZMmmp6J2TaFsaohK6jiZNkXL4f0TgDd_e9U0MfYl7Yvsducha1lEtrgcA84NNrUIPdKjNB5kYp_1x1WrSBX39f4Wo/s320/corte-dei-conti.jpg" width="320" /></a>“Sebbene più virtuosa di altre, la regione Basilicata presenta ancora un discreto numero di onerosi organi consultivi e di partecipazione. Verrebbe da pensare che con tutti questi enti ed amministratori la cura dell’interesse pubblico e la prosperità del territorio siano assicurate: ma ciò non sempre accade, come testimonia l’attività giurisdizionale posta in essere dalla Corte territoriale chiamata a pronunciarsi dalla Procura su numerose ipotesi di danno alle finanze pubbliche”. È quanto emerge dalla relazione del Procuratore Regionale della Corte dei Conti Michele Oricchio, in occasione della cerimonia d'apertura dell'anno giudiziario contabile 2013, che si è svolta a Potenza il 6 marzo presso l'Aula della Sezione Giurisdizionale.<br />
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Il Procuratore denuncia anche la mancanza di organico e il ridotto numero dei magistrati in servizio che “crea obiettive difficoltà all'esercizio dei numerosi compiti attribuiti all'Istituto” e spiega che “le soluzioni che si stanno ipotizzando probabilmente potrebbero rivelarsi un rimedio peggiore del male essendo probabilmente percorribile nel breve periodo solo quella di unificare in un unico Ufficio le competenze delle Sezioni giurisdizionali e di controllo”.<br />
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Dalla lettura delle sentenze della Corte e degli atti “emerge - dichiara il Procuratore Oricchio – ancora una volta un quadro in chiaro-scuro della pubblica amministrazione in Basilicata con evidenti ricadute anche sulla qualità della vita del poco più di mezzo milione di abitanti residenti: infatti, secondo la tradizionale indagine del Sole 24 Ore che fotografa la qualità della vita in Italia, nel 2011 la provincia di Potenza risulta stabile al 76° posto così come quella di Matera al 77° posto”.<br />
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Il Procuratore punta poi il dito contro gli sperperi affermando che “il problema del deficit strutturale della finanza pubblica italiana va affrontato eliminando a monte le occasioni di spreco, intervenendo sulla dissennata politica di proliferazione degli enti pubblici attraverso un recupero di una meditata potestà legislativa statale!”. “Ci troviamo, invece, di fronte – continua Oricchio - ad una pluralità di pubbliche amministrazioni che, anche in Basilicata, presentano costi palesi od occulti sproporzionati rispetto ai servizi che offrono ai cittadini contribuendo a creare forme di cattiva gestione della finanza pubblica allargata sovente caratterizzate da quella logica che, a metà degli anni cinquanta, il sociologo americano Banfield efficacemente denominò “familismo amorale”.<br />
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“L’affievolimento del principio di legalità, il sempre più ampio decentramento autonomistico e il ricorso a logiche privatistiche che raramente sono funzionali al perseguimento dell’interesse pubblico, sono certamente le principali concause – spiega il Procuratore - della denunciata inefficienza del nostro sistema-Paese che è ancora più drammatica nel nostro Mezzogiorno. “E’ contro questa deriva presente anche in Basilicata – afferma Oricchio - che tenta di fare argine l’azione della Procura contabile sempre nell’assoluto rispetto della legge e del principio costituzionale di eguaglianza di tutti dinnanzi ad essa”.<br />
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“La situazione lucana rispecchia quella del resto del Paese – ha aggiunto il Procuratore – c’è un uso non sempre corretto delle risorse pubbliche che, spesso, vengono erogate senza un’attenta valutazione di quelle che sono i ritorni per la collettività in termini di maggiori posti di lavori o di un incremento dell’economia locale. Inoltre, le somme vengono erogate senza che vi sia un adeguato sistema di controllo in grado di verificare che questi finanziamenti raggiungano lo scopo di far crescere i posti di lavoro e il Pil”.<br />
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Il Procuratore Oricchio ha infine concluso il suo intervento dichiarando che “la consuetudine alla cura dell’interesse pubblico costituisce il vero antidoto alla disaffezione dei cittadini verso le Istituzioni e posso affermare che grazie anche all’opera della Corte dei conti questa attitudine sta affermandosi fra gli amministratori e i dipendenti pubblici della Basilicata”.<br />
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LA RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI. Tre milioni e mezzo di risarcimenti<br />
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Il Presidente della Sezione regionale della Corte dei Conti Vincenzo Maria Pergola ha, invece, tracciato un bilancio dell'attività negli ultimi dodici mesi: sono 76 le sentenze, 45 in materia di responsabilità amministrativa e 31 in materia di giudizi. L’importo dei risarcimenti disposti con queste condanne risulta essere pari a circa 3 milioni e mezzo di euro. I 49 giudizi di responsabilità discussi hanno coinvolto, in veste di parte “danneggiata”, gli Enti Locali (35 casi), le Amministrazioni statali (10 casi) e le Aziende Sanitarie Locali (4 casi). Tra le sentenze più significative c'è quella che ha riguardato un ingente danno (circa € 1.100.000) subito dal Comune di Pisticci per effetto del comportamento doloso di due dipendenti, protrattosi per un lungo arco temporale (1999-2006), consistente nell'alterazione della documentazione relativa a procedimenti di spesa e nella imputazione sul bilancio dell’ente locale del prezzo di lavori e forniture mai effettuate. Il giudizio, oltre che i due dipendenti autori della frode, ha coinvolto numerosi dipendenti comunali che avevano contribuito alla produzione del danno, venendo meno ai compiti di controllo e verifica loro demandati. Sono, invece, 86 i ricorsi in materia di pensione civile, 37 per le pensioni militari e 20 per quelle di guerra.<br />
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L'attività della Sezione regionale di controllo nel 2012 è stata particolarmente intensa, ha spiegato il Presidente Pergola. Infatti in sede di controllo di legittimità la Sezione ha ammesso a registrazione complessivamente 188 decreti: 136 relativi al conferimento di incarichi dirigenziali; 8 relativi a contratti attivi; 19 all'accertamento residui delle Amministrazioni interessate(DAR); 13 relativi ad atti del soggetto attuatore dell’emergenza immigrazione; 12 relativi ad atti del soggetto attuatore dell’emergenza alluvione 2011. In sede di controllo sulla gestione, invece, sono state concluse le seguenti attività: il monitoraggio dell'evoluzione dell'attività normativa della regione Basilicata nell'anno 2010; la verifica degli Enti che si sono avvalsi della possibilità di istituire l’addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche; l'accertamento della trasmissione, da parte degli Enti Locali, del regolamento per l'affidamento di incarichi esterni; l’indagine sulla gestione finanziaria della Regione Basilicata per l'esercizio 2011 con particolare riferimento agli equilibri di bilancio, all'indebitamento ed al rispetto del patto di stabilità interno; l’esame delle relazioni degli organi di revisione delle Province di Potenza e Matera e dei 131 Comuni della Basilicata, relative ai conti consuntivi dell’anno 2009 e delle relazioni degli organi di revisione economico finanziaria delle Province e dei Comuni, concernenti i bilanci preventivi dell'anno 2012. Sono stati poi espressi 25 pareri in materia di contabilità pubblica: un'importante funzione consultiva che la Corte esercita su richieste della Regione, delle Province e dei Comuni. La materia trattata è stata ampia: dalla disciplina relativa ai criteri e alle modalità di stabilizzazione del personale precario, di assunzioni di personale, di progressioni di carriera e di mobilità volontaria di personale. Sono, infine, 53 i giudizi pendenti al primo gennaio 2013, 18 quelli pervenuti e 45 i definiti nel 2012 (29 condanne e 5 assoluzioni), 33 quelli pendenti su istanza di parte.<br />
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Il Presidente Pergola ha ringraziato per il lavoro svolto nell'anno passato i rappresentanti della libera Avvocatura, della procura Generale, i militari delle forze dell'ordine, i colleghi, il personale della Sezione e ha dichiarato in conclusione che “la gestione trasparente e corretta del pubblico denaro è resa più urgente dalla situazione economica nella quale si dibatte il Paese e dal diffondersi di episodi di mala gestio”.<br />
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<b>(dal sito www.ilmetapontino.it e dal sito www.agoravox.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-29243736496174790262013-03-11T10:30:00.000+01:002013-03-11T20:24:18.401+01:00LAVORO: BRIDGESTONE, ATTESA PER IL VERTICE CONVOCATO DAL MINISTRO PASSERA<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbYOZrkADWf9jY0fZHH8KE7J37QmYbtdTfVCsQowbHWNSq9ZQZyBoxo8Rfi35HPiZMcImmn15NO8jyBql_LBmolqC5vEfS5yx7Y9TTteEnVOkJ4q5lG9aknL76XlVYAVn0zlLI64Sjxak/s1600/passera2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbYOZrkADWf9jY0fZHH8KE7J37QmYbtdTfVCsQowbHWNSq9ZQZyBoxo8Rfi35HPiZMcImmn15NO8jyBql_LBmolqC5vEfS5yx7Y9TTteEnVOkJ4q5lG9aknL76XlVYAVn0zlLI64Sjxak/s320/passera2.jpg" width="320" /></a><b>Domani incontro in Regione. Cgil contro la multinazionale giapponese: “Non rispetta i lavoratori e il sindacato.”</b> <br />
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Continua la protesta dei lavoratori della Bridgestone di Bari che in attesa del vertice convocato giovedì a Roma dal Ministro Passera a cui parteciperà il board europeo della multinazionale, presidiano i cancelli dello stabilimento di Modugno. In una nota intanto, il segretario generale della Cgil di Bari Pino Gesmundo espirme il suo ringraziamento al sindaco Emiliano e al Presidente della Regione Vendola per il sostegno alla battaglia dei lavoratori e del sindacato. Gesmundo in riferimento all’annuncio dell’azienda nipponica di chiudere la sede barese entro il 2014 si scaglia contro i vertici Bridgestone a causa di un comportamento che manca di correttezza e di rispetto sia nei confronti delle prerogative del sindacato, sia nei confronti della dignità dei lavoratori”. Il riferimento è alle modalità delll’annuncio fatto in video-conferenza. Si attende, intanto, per domani, un vertice in Regione con il presidente Vendola, con il quale gli impiegati sperano si possa giungere ad un piano di azione concreto e a solide argomentazioni da contrapporre alla posizione della Bridgestone.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-37154363378630166712013-03-08T20:45:00.000+01:002013-03-08T20:45:56.815+01:00SVIMEZ: IN BASILICATA LAVORA SOLO UNA GIOVANE SU QUATTRO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGhXGU8bpfIG7HF12ehZ91OkuNJwZrdK3LfDhE84q8qiV_0JBuyT2MDqUFWHTopGJfVm6h0YX0kGRfa_eriywrZliuN7ykYvsRvvyK-kKGuvjWKxSMWD_AiTVueLaK7E0ow32X01Wo5JY/s1600/svimez_logo_N.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGhXGU8bpfIG7HF12ehZ91OkuNJwZrdK3LfDhE84q8qiV_0JBuyT2MDqUFWHTopGJfVm6h0YX0kGRfa_eriywrZliuN7ykYvsRvvyK-kKGuvjWKxSMWD_AiTVueLaK7E0ow32X01Wo5JY/s1600/svimez_logo_N.jpg" /></a></div>
Al Sud nel 2012 ha lavorato regolarmente meno di una giovane su quattro, con un tasso di occupazione fermo al 23,6%. Mentre le donne meridionali laureate, anziché essere oggetto di politiche di sviluppo, rischiano di restare a casa con bambini e anziani a causa del sistema di welfare che ostacola la conciliazione lavoro-famiglia. Questa la fotografia sulla situazione occupazionale delle donne meridionali, che emerge da un'analisi della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno), presentato oggi dalla Vice Presidente Maria Teresa Salvemini, in occasione dell'8 marzo, giornata internazionale della donna.<br />
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Anche in Basilicata nel 2012, ha lavorato regolarmente poco più di una giovane su quattro, con un tasso di occupazione fermo al 25,4%. Infatti questo dato è di poco superiore alla media delle regioni meridionali (23,6%). In coda ci sono le campane dove solo il 19,4% delle donne di età compresa tra i 15 e i 34 anni lavora regolarmente, mentre al primo posto si piazzano le donne abruzzesi e sarde che registrano un tasso di occupazione di poco inferiore alla media nazionale (37,1%), rispettivamente del 36% e 33%. Vanno decisamente peggio tutte le altre: 27,4% in Molise, 26,2% in Puglia. Agli ultimi posti le donne siciliane (20,7%) e calabresi (21,9%). Se quindi in Veneto è occupata regolarmente una donna su due (52,5%), in Basilicata e Puglia meno di una su tre, in Calabria e Sicilia meno di una su quattro, fino alla Campania: qui fra le under 34 lavora regolarmente una su cinque. Situazione critica anche se si considerano le donne under 64: qui il tasso di occupazione nelle regioni meridionali è del 31,6%, circa una su tre. Un divario dal resto d’Europa di quasi trenta punti (la media dell’Ue a 27 nel 2011 è 58,5%) e di quindici dal dato nazionale (47,1%) In Basilicata, invece, le donne under 64 occupate sono il 35,8%. Per quanto riguarda le altre regioni, si registra la stessa tendenza delle giovani: in testa l'Abruzzo dove è occupata regolarmente meno di una donna su due, poi Calabria e Puglia con una su tre e fanalino di coda sempre la Campania con poco più di una su quattro occupata.<br />
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Se si confrontano questi dati con i tassi di occupazione maschile si capisce davvero bene la reale condizione delle donne in Italia e nel Mezzogiorno. Il dato nazionale dei giovani occupati regolarmente tra i 15 e i 34 anni seppur basso arriva a sfiorare il 50%, più del 12% in più rispetto alle donne. In Basilicata, invece, i ragazzi occupati con età compresa tra i 15 e i 34 anni sono il 38%, in linea con la media delle regioni meridionali (37,9).<br />
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Il grande paradosso per le donne del Sud è che ormai studiare non basta più. Nel 2011 le meridionali laureate sono state il 19,9% sul totale della popolazione 30-34 anni, quasi 7 punti in più dei maschi (13%), pur se distante dalla performance del Centro-Nord (27,4%). A livello regionale, le donne molisane laureate sono il 32%, il doppio degli uomini (16%), seguite dalle abruzzesi (29%), che superano di oltre dieci punti la media meridionale. A seguire le sarde (22,5%), le lucane (21,2%), le calabresi (20,9%), le siciliane e le pugliesi quasi allineate al 20%. In coda le campane, ferme al 15,8%. Da segnalare che in Sicilia e Puglia solo 1 maschio su 10 è laureato, mentre le donne sono quasi 2 su dieci. Il sistema di welfare familiare e informale che ancora in molti casi è dominante nel Mezzogiorno, si regge sulla donna, non lavoratrice, costretta ad un ruolo casalingo secondo un modello sociale tradizionale: allevare i bambini, accudire gli anziani. Nel 2009, la percentuale di bambini da 0 a 3 anni che hanno usufruito dei servizi per l’infanzia (essenzialmente asili nido) è stata pari al 5% al Sud contro il 17,9% del Centro-Nord. Il welfare certo non sostiene le donne del Sud: nel 2008 in base a elaborazioni Svimez la spesa comunale per interventi e servizi sociali è stata al Nord Est di 155 euro pro capite, al Sud di 52 euro, tre volte di meno. Spicca su tutti il caso dell’assistenza ai disabili, che vede il Nord Est con oltre 5mila euro a testa a fronte dei 657 del Sud.<br />
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“Nella giornata dell’8 marzo dobbiamo riconoscere positivamente i grandi sforzi compiuti dal Ministro Barca per le importanti risorse destinate a interventi a sostegno dei servizi agli anziani e all’infanzia”, ha dichiarato la Vice Presidente della Svimez Maria Teresa Salvemini. “Allo stesso modo dobbiamo riflettere sul potenziale di crescita che il nostro Paese, in particolare nel Sud, spreca lasciando giovani donne con elevata formazione fuori dal mercato del lavoro o sottoutilizzandole con contratti precari. Il rischio è che in presenza di un sistema di welfare incompleto che si scarica essenzialmente sulle donne, tornino a riproporsi vecchi modelli sociali (inoccupazione e rinuncia all’istruzione superiore) in contraddizione con i progressi in termini di formazione scolastica e universitaria che sono stati fatti dalle donne soprattutto nelle regioni meridionali. Sarebbe opportuno intervenire maggiormente sui servizi sociali alle famiglie, che occupano principalmente manodopera femminile. Inoltre rendere obbligatori e non solo volontari i congedi di paternità costituirebbe un segnale di importante riconoscimento al lavoro domestico e non solo delle donne”. “Vanno sottolineate - ha concluso la Vice Presidente - tra le azioni da intraprendere in positivo per affrontare questa situazione, in primo luogo la necessità di organizzare l’incontro della domanda e dell’offerta di lavoro. L’attuale sistema di centri per l’impiego è dequalificato, frammentato, inefficace; non usa il web. Pure inadeguato al problema è l’organizzazione dei servizi di orientamento al lavoro, di formazione professionale continua, e di creazione di servizi socialmente utili. Sono competenze in parte regionali e in parte affidate allo Stato che però reclamano da ambo le parti una decisa volontà di riforma”. <br />
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<b>(dal sito www.ilmetapontino.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-1904703889234038192013-03-08T13:11:00.002+01:002013-03-08T13:11:52.611+01:00LAVORO: BRIDGESTONE, INTERVIENE IL MINISTRO PASSERA: “CHIUSURA GRAVE ED IMMOTIVATA”<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMnhmkubCiFiJnpdCZ2K7LMUhOEP2UU-Lmjxfob3fy_jbzuOjhhjuBrpMJMJqqSftMeXg3eL1Hnc9PEIDUn7_rZYmc2RAxR55gTQOOJUF86PlTip8niEYt9QWuCG2FOg5NGLaQMNrefak/s1600/passera.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMnhmkubCiFiJnpdCZ2K7LMUhOEP2UU-Lmjxfob3fy_jbzuOjhhjuBrpMJMJqqSftMeXg3eL1Hnc9PEIDUn7_rZYmc2RAxR55gTQOOJUF86PlTip8niEYt9QWuCG2FOg5NGLaQMNrefak/s320/passera.jpg" width="320" /></a><b>Il 14 marzo incontro a Roma tra Ministro e board europeo della multinazionale giapponese.</b><br />
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La chiusura della fabbrica della Bridgestone è, per il governo, “una decisione grave e, allo stato, immotivata”. Lo scrive il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, in una lettera inviata ai vertici dell’azienda giapponese di pneumatici per esprimere la propria contrarietà sull'annunciato smantellamento dello stabilimento di Modugno. Nel testo della lettera di Passera si sottolinea che "il gruppo Bridgestone avrebbe dovuto discutere e confrontarsi preventivamente col governo e gli altri livelli istituzionali competenti sulla volontà di chiudere l'impianto pugliese, così da consentire l'individuazione di soluzioni alternative a quelle prospettate dalla società". "Per questo motivo - afferma ancora la missiva - si esige ora che il gruppo giapponese fornisca, in tempi strettissimi, tutti i chiarimenti richiesti e tenga costantemente informate le istituzioni italiane". Giovedì prossimo, 14 marzo, si terrà a questo proposito un incontro al ministero con il board europeo della Bridgestone.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-87937603997073703812013-03-07T11:10:00.001+01:002013-03-08T13:14:54.537+01:00LAVORO: BRIDGESTONE, “CHIUSURA CONFERMATA, MA STOP AL TRASFERIMENTO DI MACCHINARI E A RIDUZIONE DI PERSONALE” <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS5BPn9kEDTDbX3c1lHike6T65AdkbBFYYncBD8E41x8d4qG-Ur4THFblTm3LHWdSpO2idpQ_28k5-67z1xppkDPISZnFvcW2yjASepteE7BIi1cLpEjeCO2LZD6AIHzwS2DPupPwT7qo/s1600/bridgestone.jpg2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS5BPn9kEDTDbX3c1lHike6T65AdkbBFYYncBD8E41x8d4qG-Ur4THFblTm3LHWdSpO2idpQ_28k5-67z1xppkDPISZnFvcW2yjASepteE7BIi1cLpEjeCO2LZD6AIHzwS2DPupPwT7qo/s1600/bridgestone.jpg2.jpg" /></a><b>L’azienda conferma la disponibilità a partecipare ai tavoli istituzionali per affrontare la situazione </b><br />
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La Bridgestone ha annunciato che "non procederà ad avviare procedure di riduzione di personale né a trasferire macchinari e stampi" dalla fabbrica di Modugno, in attesa del vertice al Ministero dello Sviluppo Economico previsto per la prossima settimana. La società conferma inoltre "la piena disponibilità a partecipare ai tavoli istituzionali e sindacali che dovessero a breve aprirsi, al fine di approfondire i temi posti, pur confermando la decisione" di avviare la chiusura dello stabilimento di Bari dove lavorano circa 950 persone in meno di un anno. Intanto in fabbrica i lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione. I sindacati hanno annunciato che la produzione continuerà regolarmente, ma che nulla uscirà dai magazzini dell'azienda.<br />
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<br /><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-41339385013872331042013-03-06T13:35:00.000+01:002013-03-07T11:05:27.139+01:00POLITICA: VENDOLA RESTA ‘AL TIMONE DELLA PUGLIA’, LA REPLICA DI SCHITTULLI: “POCA CHIAREZZA, LA LEGISLATURA FINISCE NEL 2015!”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZK1U76VRjpkWJDxZ-YgytFqu96qlE-fLgWqlndfQ6gSYImMfT6rmNGUPERYG7A9mqCji3qGEizs6L_JpFM_0GWp_9ytl3tHqppyVnAmgj75jAx_V9W8B-joJyVuB_t_F7dAS1vyFt2NU/s1600/1_Prof_Schittulli_LILT.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZK1U76VRjpkWJDxZ-YgytFqu96qlE-fLgWqlndfQ6gSYImMfT6rmNGUPERYG7A9mqCji3qGEizs6L_JpFM_0GWp_9ytl3tHqppyVnAmgj75jAx_V9W8B-joJyVuB_t_F7dAS1vyFt2NU/s320/1_Prof_Schittulli_LILT.jpg" width="320" /></a></div>
“Resterò ben saldo al timone della Puglia fin quando non riterrò conclusa la legislatura”. Così il Governatore Vendola ha risposto alla richiesta dell’Unione delle Province della Puglia di fare chiarezza sulle sue scelte politiche e istituzionali. “Per quanto legittime possano essere le aspirazioni politiche del Presidente – aveva dichiarato ieri l’Upi attraverso una nota ufficiale - e per quanto la legge gli dia tempo per scegliere tra Regione e Parlamento, riteniamo che quel tempo, in Puglia, non ci sia e che possa essere fatale per il nostro sistema economico, sociale, istituzionale fanno sapere i presidenti delle province. La risposta del governatore Vendola però non ha convinto il Presidente della Provincia di Bari Schittulli che questa mattina, intervenuto ai nostri microfoni, ha stigmatizzato la poca chiarezza delle parole pronunciate da Vendola, sottolineando anche la responsabilità politica di Comune e Regione per la grave situazione di crisi che attraversa la Puglia.<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) </b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-67023416456517886752013-03-06T13:30:00.000+01:002013-03-07T11:05:12.781+01:00POLITICA: ENDORSMENT DI EMILIANO A GRILLO, MA BERSANI DA ROMA RIBADISCE DI NON CORTEGGIARE IL LEADER DEL M5S<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgGX8W520UiFoo4O3cYNTQVWX5kHx55W36MGeFBG_lT-QomOUoebnm54b-UlGDS5CdXS5CyN0Hhb83zIYiRsqAFqvcK1dOf1slrGWsmU6qe_7MAD7YwP4roz7euN0kNX7hSGvwsiijBVw/s1600/emiliano+bari.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgGX8W520UiFoo4O3cYNTQVWX5kHx55W36MGeFBG_lT-QomOUoebnm54b-UlGDS5CdXS5CyN0Hhb83zIYiRsqAFqvcK1dOf1slrGWsmU6qe_7MAD7YwP4roz7euN0kNX7hSGvwsiijBVw/s1600/emiliano+bari.jpg" /></a>E intanto Michele Emiliano è intervenuto questa mattina su Radio 24 in qualità di Presidente del Pd pugliese tornando a parlare della delicata questione della formazione del governo e ribadendo la sua convinzione di dover aprire al Movimento 5 stelle. "Dubito che il Movimento 5 stelle possa dare la possibilità a Bersani di formare il governo - ha dichiarato Emiliano - ma Bersani chiede di sostenerlo e noi lo sosterremo. L'unico piano B possibile è coinvolgere il Movimento 5 Stelle. Beppe Grillo sia premier. Il centrosinistra deve dialogare con Movimento 5 Stelle – ha concluso Emiliano - per fare una vera rivoluzione italiana. Movimento 5 Stelle contiene i valori più importanti della sinistra italiana.<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) </b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-57083045385432108252013-03-06T13:20:00.000+01:002013-03-07T11:03:00.555+01:00 LAVORO: CHIUSURA BRIDGESTONE, ORA I SINDACATI SPERANO NELL’INCONTRO CON I VERTICI EUROPEI DELL’AZIENDA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7dKYf1aJZAJ5jkTuV3q7y44RywFrFR605HGy-Wlf_nwKOlFostAId6vrwvPzgvf3EzFGzVeKoocKEcoPHL_E0L63ygzmSnUnAXTGNnLx5y8maNmT9Ok8B2D7r8sPybeXz3p3VS0dZkvw/s1600/incontro+bridgestone.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7dKYf1aJZAJ5jkTuV3q7y44RywFrFR605HGy-Wlf_nwKOlFostAId6vrwvPzgvf3EzFGzVeKoocKEcoPHL_E0L63ygzmSnUnAXTGNnLx5y8maNmT9Ok8B2D7r8sPybeXz3p3VS0dZkvw/s1600/incontro+bridgestone.jpg" /></a></div>
Il Sindaco di Bari Michele Emiliano si è detto pronto se necessario ad occupare la fabbrica per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Modugno della Bridgestone. “Noi non abbiamo ben compreso quale sia il ragionamento dell'azienda – ha dichiarato Emiliano - perché quello di Bari è uno stabilimento produttivo che solo pochi mesi fa interloquiva con la Regione Puglia per comprendere se fosse possibile assumere altro personale”. Nella riunione al ministero del Welfare, al quale hanno preso parte oltre il Sindaco, anche il viceministro Michel Martone, il sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti e il Governatore Nichi Vendola è stato deciso di convocare entro la prossima settimana un incontro con il board di Bridgestone Europa e le parti istituzionali. Nel corso dell'incontro, invece, che si è tenuto in Confindustria a Bari, i sindacati hanno chiesto che la procedura di dismissione dello stabilimento venga bloccata in attesa di un accordo. Ai nostri microfoni il commento del segretario provinciale di Femca Cisl Bari Sebastiano Buono<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) </b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-81791019540268922692013-03-06T10:43:00.000+01:002013-03-07T11:03:27.360+01:00POLITICA: L’UPI PUGLIA CHIEDE A VENDOLA DI DECIDERE SUBITO TRA ROMA E LA PUGLIA<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihfIGX6X5iVD8ElfYdUP01tR4EiQeK-cVHxHGhKJGku2muebTZffY1AqnsxFV0v-Qrr101wn_f1ecaIwKBOybSIZ49d2Yv-sdep9n2e-GxXnDlduvK9VzLR0ZSD8gVGMObAeNHRJEXhrs/s1600/vendola.jpg2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihfIGX6X5iVD8ElfYdUP01tR4EiQeK-cVHxHGhKJGku2muebTZffY1AqnsxFV0v-Qrr101wn_f1ecaIwKBOybSIZ49d2Yv-sdep9n2e-GxXnDlduvK9VzLR0ZSD8gVGMObAeNHRJEXhrs/s1600/vendola.jpg2.jpg" /></a><b>Il Governatore risponde che rimarrà al timone della Regione</b><br />
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Al termine del consiglio direttivo che si è svolto ieri a Bari l’Unione delle Province della Puglia ha diramato un comunicato stampa dai toni forti in cui si afferma che “la Puglia è ferma, immobile, da mesi in attesa delle elezioni politiche nazionali ed ora in attesa delle definitive decisioni del Presidente Vendola, eletto anche in Parlamento. Bisogna decidere subito – continua la nota dell’Upi - questo tempo in Puglia può essere fatale per il nostro sistema economico, sociale e istituzionale”. Risponde subito ai Presidenti delle province pugliesi il Governatore Nichi Vendola affermando che rimarrà ben saldo al timone della Puglia fin quando non riterrà conclusa la legislatura. “Non ho alcuna intenzione – ha proseguito Vendola – di abbandonare la Puglia, una regione che, rammento ai miei smemorati colleghi che invece di governare si divertono a distribuire documenti, siamo riusciti a trasformare radicalmente in questi anni di governo regalandole indicatori economici importanti in un periodo buio e tempestoso come questo che stiamo vivendo. Oggi intanto al via mle consultazioni per la formazione della nuova giunta regionale.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-59044878384409632002013-03-05T11:01:00.001+01:002013-03-05T11:03:16.320+01:00LAVORO: CHIUDE LA FABBRICA BRIDGESTONE A BARI. A RISCHIO 950 POSTI DI LAVORO<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEQixAo6yjCPvVDyF6hPpBnYIxP935woIiVW7rmClE6LXYhhnJEKR2sR8RIDg8wbSt0srvv0DyN0JU4b57cehqaMKT9bi_7z7R3JQudu2mpt3BjMWuNK74UiyxI0lJrHF5A2LMUgScFyQ/s1600/bridgestone.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEQixAo6yjCPvVDyF6hPpBnYIxP935woIiVW7rmClE6LXYhhnJEKR2sR8RIDg8wbSt0srvv0DyN0JU4b57cehqaMKT9bi_7z7R3JQudu2mpt3BjMWuNK74UiyxI0lJrHF5A2LMUgScFyQ/s320/bridgestone.jpg" width="320" /></a><b>Calo della domanda e crisi del settore i motivi della chiusura. Altamura, Filctem-Cgil: “Un fulmine a ciel sereno, perdere duemila posti di lavoro in un giorno sarebbe devastante.”</b><br />
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Chiuderà al massimo nel primo semestre del 2014 la fabbrica di Bari-Modugno del colosso giapponese di pneumatici Bridgestone. 950 operai e un indotto di almeno altre mille unità che nel giro di un anno rischiano di rimanere senza lavoro. Ieri sera gli operai si sono dati appuntamento spontaneamente davanti ai cancelli della fabbrica. Calo della domanda, con conseguente crisi del settore, concorrenza dei Paesi emergenti per quanto riguarda la fascia di prezzo più bassa, logistica penalizzante e i costi energetici. Sono queste le ragioni – come si legge in una nota - che hanno portato l'azienda a tagliare lo stabilimento di Bari, ritenuto non più conveniente. È basito Giuseppe Altamura, segretario provinciale della Filctem- Cgil, che parla di autentico fulmine a ciel sereno. «Non solo non abbiamo mai intavolato una trattativa con Bridgestone Europe - ci racconta il sindacalista - ma addirittura non avevamo la minima percezione che potesse succedere una cosa simile. Perdere duemila posti di lavoro – conclude Altamura - in un giorno, in questo territorio, sarebbe devastante».<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b><br />
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="height: 18px; width: 653px;"><tbody>
<tr><td><br /></td><td><br /></td>
</tr>
</tbody></table>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-5296185353604884702013-03-05T10:58:00.001+01:002013-03-05T10:58:40.551+01:00LAVORO, BRIDGESTONE BARI: VENDOLA SCRIVE A MINISTERO. “SUBITO ATTIVAZIONE DI UN TAVOLO”<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEkqTYuMYWfiv4j9VNP-MMtZ0z_wUgS8ZPgIb5Ue7m26IbTg2NvO4hCHVoplYnAklm4K2bvyay1R-O7aBA9vkdsMZzYNH3gLCekd9h6oolsiFOm3r3t4lRSox9BTLwPP_zN8yrgIoU58A/s1600/vendolaa.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEkqTYuMYWfiv4j9VNP-MMtZ0z_wUgS8ZPgIb5Ue7m26IbTg2NvO4hCHVoplYnAklm4K2bvyay1R-O7aBA9vkdsMZzYNH3gLCekd9h6oolsiFOm3r3t4lRSox9BTLwPP_zN8yrgIoU58A/s1600/vendolaa.jpg" /></a><b>Emiliano parla di notizia che asciuga la saliva della bocca. Anche Fitto chiede un tavolo nazionale</b><br />
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"Ho scritto al ministero dello Sviluppo economico chiedendo l'immediata attivazione di un tavolo per affrontare la situazione della Bridgestone", ha fatto sapere il Presidente Vendola ieri sera a seguito della notizia della chiusura della fabbrica. Il Governatore nell’esprimere “forte preoccupazione per la decisione dell’azienda” ha ribadito con forza la necessità di coinvolgimento del governo nazionale “per scongiurare una crisi i cui esiti potrebbero essere imprevedibili e ricadere pesantemente sulle spalle delle 950 famiglie coinvolte”. Il sindaco Emiliano, invece, ha dichiarato dalla sua pagina Facebook che “non possiamo permettere la chiusura di questo stabilimento, che pure tanti dolori ha provocato per le numerose malattie verificatesi tra gli operai che negli anni hanno prestato la loro opera. Sulla vicenda è intervenuto anche Raffaele Fitto: "Chiederò immediatamente l'apertura di un tavolo nazionale sulla questione perché si possa scongiurare una chiusura così disastrosa che manderebbe a casa centinaia di lavoratori”.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-42048317370285516712013-03-04T10:47:00.001+01:002013-03-04T10:47:26.942+01:00POLITICA: IL MOVIMENTO 5 STELLE BARI PUNTA A CONQUISTARE COMUNE E REGIONE<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmnWYOfqG0ILiS35JlZIFa2A4MEr2VDYXDMK6po7ai6VRbaKN7siaLw6qcFKdHSZ27bYJD3UAqJWROhQXXRBpbLrylrL5YJRyutBJX0fZXXXY9pedqqHyznweGm6fK_EbRbehs_xHLZl4/s1600/5_stelle_bari.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmnWYOfqG0ILiS35JlZIFa2A4MEr2VDYXDMK6po7ai6VRbaKN7siaLw6qcFKdHSZ27bYJD3UAqJWROhQXXRBpbLrylrL5YJRyutBJX0fZXXXY9pedqqHyznweGm6fK_EbRbehs_xHLZl4/s1600/5_stelle_bari.jpg" /></a><b>Ieri mattina allestito l’“Ufficio Reclami” a Parco 2 giugno per raccogliere le istanze dei cittadini</b><br />
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Dopo lo “tsunami nazionale” e forte del grande risultato ottenuto alle elezioni politiche, il Movimento 5 Stelle si prepara a travolgere anche Comune e Regione. "Non ci saranno accordi con i partiti, - assicura Vincenzo Madetti, portavoce barese del Movimento - correremo alle prossime comunali nel capoluogo certamente da soli. Il nome del futuro candidato sindaco per Bari verrà scelto fra gli attivisti del Movimento”. Infine Madetti chiude la porta alle “avances” di Emiliano dichiarando che "se qualcuno, all'ultim'ora, avesse intenzione di saltare da qualche poltrona o carro della politica e avvicinarsi a noi, ebbene se lo può scordare". Intanto ieri mattina dalle 9 alle 13 è ripresa l'iniziativa “Dillo al MoVimento” con un gazebo a Parco 2 giugno. Uno speciale “Ufficio Reclami” dove i cittadini si sono recati per segnalare problemi o fare proposte che potranno poi essere elaborate ed inserite nel programma del Movimento 5 Stelle per Bari.<br />
<br /><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-69053310427342998372013-03-01T10:55:00.000+01:002013-03-01T10:55:10.412+01:00 CRONACA: UNA TONNELLATA DI RAME A MOLFETTA RUBATA<b>I finanzieri denunciano un cittadino romeno </b><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVVvR3fiH0HhR0nyjrHY-oeXouiRRKE-PJHCh0JHXHt-Z6E9LT2aygSUvNxPR96mtQPMN2SQROg6g1v-cR5HsjBbN6FU0fLZtwO-oKPVqyLE9pD2s9iJ5Q7AI7CIl-Adxr-jtrnFWlfV4/s1600/rame.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVVvR3fiH0HhR0nyjrHY-oeXouiRRKE-PJHCh0JHXHt-Z6E9LT2aygSUvNxPR96mtQPMN2SQROg6g1v-cR5HsjBbN6FU0fLZtwO-oKPVqyLE9pD2s9iJ5Q7AI7CIl-Adxr-jtrnFWlfV4/s1600/rame.jpg" /></a></div>
Una tonnellata di rame, appena sottratta ad un impianto fotovoltaico, è stata recuperata dai militari della guardia di finanza di Bari. Le fiamme gialle hanno infatti intercettato e inseguito un’auto, proveniente da Molfetta, con a bordo i quattro malviventi, che alla vista della macchina della finanza, ha invertito la marcia. I ladri sono riusciti a darsi alla fuga nelle campagne circostanti, ma i finanzieri hanno recuperato la refurtiva trasportata a bordo di una Fiat Multipla. I militari delle Fiamme Gialle sono quindi riusciti a risalire al proprietario dell'auto, un cittadino rumeno, denunciato in stato di irreperibilità per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. La vettura e la refurtiva sono state sequestrate.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> <br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-62155241076576169442013-02-27T10:48:00.000+01:002013-03-01T10:56:28.103+01:00CRONACA: ARRESTATA A ROMA LA PROFESSORESSA COCO<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEita99iyk-zIoELbWyPn871FjLvUHGz3NilVBKyZpr3cEys4aBznEEGgPw78UY6zSjGyEFEWiFmr1djWrYxduLCL-togs93khUh5hgZautcJMJbOPhFKVOKm4C52uuSM9qmb3m5IfECQek/s1600/Carcere-di-Bari.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEita99iyk-zIoELbWyPn871FjLvUHGz3NilVBKyZpr3cEys4aBznEEGgPw78UY6zSjGyEFEWiFmr1djWrYxduLCL-togs93khUh5hgZautcJMJbOPhFKVOKm4C52uuSM9qmb3m5IfECQek/s1600/Carcere-di-Bari.jpg" /></a><b>Trasferita nel carcere di Bari. Avrebbe truffato i risparmiatori per 5 milioni di euro. </b><br />
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Caterina Coco, la docente dell'Università di Bari accusata di aver truffato decine di risparmiatori, è stata arrestata nella sua casa alle porte di Roma. La professoressa, da ieri nel carcere di Bari, deve rispondere di esercizio abusivo della professione e di truffa. Nell'ordinanza di custodia cautelare a carico della docente, si fa riferimento a 20 denunce di risparmiatori della provincia di Bari che sarebbero stati truffati per oltre cinque milioni di euro. La falsa promotrice finanziaria, indagata a piede libero anche per i reati di truffa pluriaggravata e falso, avrebbe truffato altre decine di risparmiatori in tutta Italia, in particolare in Veneto, Liguria e Lazio, per un giro d'affari complessivo di circa 20 milioni di euro.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b> Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-39570285057141631942013-02-26T13:44:00.000+01:002013-03-01T10:50:26.403+01:00 PD- SEL: SCONFITTA IN PUGLIA, PANNARALE: “RESPONSABILITA’ DEL CENTROSINISTRA”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiabmIvjnU3eucGsJPkfJ9Hp_QyYKVJnI7mIp_iFB4k5VyChlNfXviirjrTyiNYR8NPCiDJz_fmLYfMT9Cz0ckCXsr-ntxXKgbtL9MuPeiy0WgoAJTPJkb-P3o5k_dkaVdUIz5PX0OCX-U/s1600/sergio-blasi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="151" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiabmIvjnU3eucGsJPkfJ9Hp_QyYKVJnI7mIp_iFB4k5VyChlNfXviirjrTyiNYR8NPCiDJz_fmLYfMT9Cz0ckCXsr-ntxXKgbtL9MuPeiy0WgoAJTPJkb-P3o5k_dkaVdUIz5PX0OCX-U/s320/sergio-blasi.jpg" width="320" /></a></div>
Al contrario dei sondaggi, che vedevano il centrosinistra in vantaggio in Puglia, la coalizione guidata da Pierluigi Bersani si è piazzata soltanto terza alle spalle di Grillo. Deluso il segretario regionale del Pd Sergio Blasi, che già nella serata di ieri ha ammesso la possibilità di lasciare l’incarico alla guida del suo partito. Di parere opposto, il presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola che risponde alla richiesta di dimissioni da governatore pugliese avanzata dal Pdl: “Devo decidere io. Nel caso, comunque, non si tratterebbe di abbandonare, ma di difendere meglio la Puglia”. Lancia invece una provocazione il Sindaco di Bari e presidente regionale del Pd Michele Emiliano che, in riferimento all’exploit del Movimento 5 Stelle e in virtù dell’ingovernabilità al Senato, ha osservato come non vi sia maggioranza senza il Movimento 5 Stelle e come debba essere lo stesso Grillo ad indicare il premier. Ai nostri microfoni Annalista Pannarale, eletta alla camera per Sinistra ecologia e Libertà, sottolineando le responsabilità del centrosinistra per il risultato al di sotto delle aspettative, ha aperto alla possibilità di un’intesa proprio con il Movimento guidato da Beppe Grillo.<br />
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<b><b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal Notiziario delle ore 13 di Controradio Bari) </b></b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1176925863037231577.post-19863777793963787212013-02-25T10:40:00.000+01:002013-03-01T10:41:36.244+01:00ELEZIONI: IN CALO L’AFFLUENZA IN PUGLIA E A BARI<b>Alle 22 di ieri in Puglia ha votato il 47,6% contro il 55,3% del 2008. </b><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14EDLqMGGd7kCQg_k5NCTrYJGqHQPFNDeJVF7RH64or9Oor7h9X1u5ag6PXBOQBa9tHQS2DnU8tqifBC4-0ks7hKzIXogeKbhTKX2sSsCwrxvNPKBXnXcR7ciJJTfCZO6bK7LFKO21qo/s1600/elezioni.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="191" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14EDLqMGGd7kCQg_k5NCTrYJGqHQPFNDeJVF7RH64or9Oor7h9X1u5ag6PXBOQBa9tHQS2DnU8tqifBC4-0ks7hKzIXogeKbhTKX2sSsCwrxvNPKBXnXcR7ciJJTfCZO6bK7LFKO21qo/s320/elezioni.jpg" width="320" /></a></div>
Risulta in calo di quasi otto punti l’affluenza ai seggi elettorali in Puglia in questa prima giornata di voto per il rinnovo del Parlamento. Alle 22 di ieri, infatti, ha votato il 47,6% dei pugliesi aventi diritto contro il 55,3% del 2008. Si conferma dunque la tendenza negativa rilevata già alle 12 e alle 19. A Bari città, invece, l’affluenza alle 22 è stata del 49,5% contro il 55,3% alla stessa ora del 2008. I seggi resteranno aperti oggi fino alle 15. Poi comincerà lo spoglio.<br />
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<b style="background-color: #fff9ee; font-family: Calibri; font-size: 15px; line-height: 21px;">(dal sito www.controweb.it)</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07393866469078147574noreply@blogger.com0